Formula 1

F1, caos Ferrari: salta il capo dell’aerodinamica Sanchez

La grande delusione maturata nel Gran Premio del Bahrain ha iniziato a produrre i suoi effetti all’interno della Ferrari.

I vertici di Maranello, infatti, sembrerebbero non aver preso per nulla bene il rendimento disastroso della SF-23 nel deserto.

La nuova Rossa guidata da Charles Leclerc e Carlos Sainz, infatti, ha mostrato ancora una volta tutti i suoi limiti: dal repentino degrado gomme, passando per il passo gara, fino all‘affidabilità, con l’anomalia alla centralina che ha costretto al ritiro lo stesso pilota monegasco privandolo di un podio con cui perlomeno si sarebbero limitati i danni.

Ferrari, salta il capo degli aerodinamici David Sanchez

Inevitabile, dunque, che a finire sul banco degli imputati fossero i principali artefici del finora deludente progetto 2023.

Il primo ingegnere a “saltare” è stato David Sanchez, ovvero il capo degli aerodinamici della Scuderia, che ha rassegnato le dimissioni dopo oltre dieci anni trascorsi a Maranello, dove era arrivato nell’ottobre del 2012.

L’Head of Vehicle Concept era stato tra i “padri” della F1-75 e, appunto, dell’attuale SF-23.

Da vedere, adesso, chi prenderà il suo posto anche se, considerando i periodi di “gardening” che da regolamento sono costretti a osservare tutti i tecnici con esperienze recenti in altri team, l’ipotesi più plausibile potrebbe portare ad una promozione interna tra le fila della Ferrari stessa.

L’addio di Sanchez, tuttavia, potrebbe avere delle ripercussioni in ottica sviluppo per il proseguo del campionato: un campionato che, giorno dopo giorno, sembra diventare sempre più difficile per la casa tricolore.