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Fase 2, il sindaco di Catania Pogliese a Conte, aiutare Comuni in dissesto

“I Comuni in dissesto hanno difficoltà hanno problematiche aggiuntive che vanno tenute nella giusta considerazione. E’ necessario modificare le ‘regole’ per gli Enti locali in dissesto per poter utilizzare le misure predisposte per l’anticipazione di liquidità ex dl 35 e per la rinegoziazione dei mutui con la cassa depositi e prestiti”.

Lo ha affermato il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, intervenendo alla riunione in video conferenza dei primi cittadini dei capoluoghi metropolitani con il presidente del consiglio dei Ministri Giuseppe Conte.

“In caso contrario – ha aggiunto – sarebbe una doppia inaccettabile penalizzazione. Occorre anzitutto dare le stesse opportunità anche ai comuni dissestati che hanno approvato in giunta e in consiglio comunale l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato”.

Il sindaco di Catania a conclusione della videoconferenza con il presidente del Consiglio e gli altri sindaci metropolitani ha reso noto che il Mef ha assegnato 2.962.515 euro di anticipazione del contributo del governo per assicurare lo svolgimento delle funzioni fondamentali.

“E’ una cifra assolutamente insufficiente a a garantire il mantenimento dei servizi essenziali – ha commentato Pogliese – a fronte di necessità che sono almeno una decina di volte superiore”.