Brevi

Fatture false nel ciclismo, sequestri per oltre 100 mila euro

I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza hanno concluso, l’operazione di polizia economico-finanziaria denominata ”Ritorno in bici”, eseguendo un sequestro preventivo per l’importo di oltre 100.000 euro e denunciando complessivamente 53 persone.

Dei 53 denunciati, 5 sono responsabili, a diverso titolo, di due associazioni sportive dilettantistiche di Breganze. Gli altri 48 sono titolari di aziende che hanno ricevuto dalle associazioni e contabilizzato in dichiarazione fatture per operazioni parzialmente inesistenti, in quanto riportanti importi superiori a quelli effettivi.

L’attività investigativa ha tratto origine da una denuncia nella quale un cittadino, ciclista associato ad una società sportiva dilettantistica, ha evidenziato dubbi in ordine a presunti redditi conseguiti dalla stessa associazione, che pregiudicavano la sua corretta posizione fiscale.

Gli approfondimenti dei Finanzieri del Gruppo di Bassano del Grappa, partendo da tale segnalazione, hanno consentito di disvelare un articolato meccanismo di evasione fiscale, perpetrato mediante l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e l’indebito utilizzo di carte di credito.