FAVIGNANA (TP) – L’Amministrazione comunale ha annunciato il via al censimento e alla digitalizzazione dei cimiteri di Favignana, Levanzo e Marettimo.
Come sottolineato dal Comune, “il servizio è stato affidato alla ditta Maggioli di Santarcangelo di Romagna. Si tratta di una vera e propria svolta che consentirà di ottimizzare la gestione e migliorare i servizi. Si procederà al censimento di tutte le aree cimiteriali attraverso opportune rilevazioni strumentali e alla registrazione su un’apposita piattaforma digitale per la creazione di una banca dati”.
Per l’Ente la digitalizzazione dei dati consentirà di migliorare la gestione dei servizi cimiteriali con possibilità di inserimento di nuove istanze. Saranno inoltre individuate tutte le sepolture non presenti nell’archivio contratti al fine di procedere alla regolarizzazione.
“L’avvio di questo servizio – ha commentato il sindaco Francesco Forgione – segna una svolta significativa per la gestione delle aree cimiteriali, introducendo un sistema moderno ed efficiente”.
“Il censimento digitale – ha aggiunto il vice sindaco e assessore con delega ai Servizi cimiteriali Ignazio Galuppo – consentirà una migliore organizzazione e preservazione dei dati contribuendo al miglioramento e allo snellimento dei servizi resi”.
Il servizio prenderà il via dopo le necessarie procedure di stipula attualmente in corso e sarà completato entro la fine dell’anno. È stato inoltre avviato l’aggiornamento del regolamento dei servizi cimiteriali per renderlo più attuale e conseguentemente aderente alle necessità del territorio comunale.
Inoltre, è stato annunciato che il Palazzo comunale di Favignana sarà dotato di un ascensore. La fornitura e l’installazione dell’impianto saranno eseguiti dalla società Unika Ascensori di Mazara del Vallo. L’intervento rientra nell’ambito di un ampio programma avviato dall’Amministrazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli spazi comunali.
“L’Amministrazione – ha detto il primo cittadino Forgione – s’impegna a favorire l’inclusione e garantire un ambiente urbano che risponda alle esigenze di ogni individuo, indipendentemente dalle proprie capacità fisiche”.
“Questa iniziativa – ha concluso – rappresenta un passo significativo verso un Comune più inclusivo a misura dei cittadini. Vogliamo assicurare a tutti la possibilità di fruire appieno dei servizi e dei luoghi pubblici, promuovendo una società che abbatte le barriere, sia fisiche che sociali”.