Quasi 500 mila euro per 25 associazioni culturali ed enti che realizzeranno, su tutto il territorio regionale, festival cinematografici di alto livello, rassegne, circuiti, premi, seminari, convegni. È stata pubblicata dalla Regione la graduatoria dell’avviso pubblico per la concessione di contributi a sostegno di festival e rassegne cinematografiche per l’anno 2024.
Ogni beneficiario dovrà dare comunicazione al dipartimento regionale del Turismo, dello sport e dello spettacolo di ogni modifica o variazione intervenuta dopo la presentazione dell’istanza, all’ente o al progetto. Dovranno quindi procedere alla presentazione della rendicontazione entro 90 giorni dalla data del decreto di concessione del contributo, o dalla data di conclusione della manifestazione. I loghi dell’assessorato regionale e della Siciliafilm commission dovranno essere riportati su tutti i materiali informativi, manifesti pubblicitari e promozionali, locandine e qualunque altra pubblicazione riferita alla manifestazione.
Gli importi assegnati vanno da un minimo di 2.500 euro ai 37 mila circa. Nell’elenco, diverse sono le manifestazioni finanziate che si ripropongono ormai da anni, diventando dei capisaldi nel panorama culturale siciliano. Si va dall’Efebo d’oro film festival, premio internazionale di cinema e narrativa giunto alla 46esima edizione. Altra manifestazione di grande rilevanza è l’Ortigia film festival, a Siracusa, fondato nel 2009 dall’associazione culturale Sa.Li.Ro’, che promuove, stimola e sostiene la cultura cinematografica e dell’audiovisivo italiana e internazionale con particolare attenzione al cinema più giovane e innovativo.
All’interno della lista, anche rassegne che si occupano di approfondire tematiche un po’ più di nicchia. Ad esempio, il Festival della comunicazione e del cinema archeologico, dedicato alla divulgazione del mondo antico attraverso le arti visive, che si svolge ogni anno nel mese di ottobre a Licodia Eubea, piccolo borgo nel cuore degli Iblei. L’obiettivo principale del festival è quello di rendere la disciplina archeologica “pubblica”, ovvero di sensibilizzare la società civile ai grandi temi dell’archeologia, della storia e dell’arte e rendere lo studio del mondo antico più accattivante e comprensibile, attraverso l’arte cinematografica.
Non manca il cinema che guarda alla società che cambia, come il Sicilia queer international new visions Filmfest 2023, alla 14esima edizione, nella sua sede storica di Palermo. Ancora, a Bagheria, l’Animaphix nuovi linguaggi contemporanei film festival, la cui organizzazione ha l’obiettivo di promuovere e diffondere l’arte e la cultura del cinema d’animazione in Sicilia.
Il bando per l’assegnazione dei contributi prende le mosse dalla legge regionale del 21 agosto 2007, che ha impegnato la Regione Siciliana a perseguire l’obiettivo di incentivare la produzione di opere cinematografiche e audiovisive, per rafforzare e qualificare le imprese locali, attrarre le produzioni nazionali e internazionali, favorire la crescita professionale degli operatori del settore, diffondere la conoscenza dell’Isola.
Grande interesse anche per la cinematografia breve: da una parte la manifestazione “Corto di sera”, a Itala in provincia di Messina, il festival dedicato al corto cinematografico, che da diversi anni anima le serate di agosto della frazione Croce. Dal 2012 è diventato punto di riferimento per appassionati ed esperti del mondo del cinema indipendente ed emergente. Sullo stesso tema, la manifestazione Magma, la mostra del cinema breve, alla 23esima edizione nella suggestiva cornice di Acireale.