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Finanziamenti della Regione per la manutenzione dei palazzi storici

Nuova tranche di contributi per interventi su diversi palazzi storici siciliani. Gli assessori dell’Economia Gaetano Armao e dei Beni Culturali, Alberto Samonà, hanno firmato il decreto che autorizza la ripartizione delle risorse stanziate per opere di manutenzione e abbellimento delle dimore storiche, grazie alle quali verranno realizzati interventi di miglioramento di cinque storici palazzi siciliani.


Beneficiari dei contributi sono proprietari, possessori o detentori di edifici a destinazione d’uso abitativo che siano stati, però, dichiarati di interesse culturale. Lo stanziamento, che per il 2020 ammonta a 736.980,56 euro, andrà a finanziare le opere relative a “Villa dei Marchesi Carrozza” a Santa Teresa di Riva (Me), Palazzo Valguarnera-Ganci a Palermo, Palazzo Villadorata e Tonnara di Marzamemi a Pachino (Sr) e il complesso monumentale della Tonnara di Scopello a Castellammare del Golfo (Tp).


“L’intervento – dice Samonà – rientra nella politica conservativa di beni culturali prevista dal codice del 2002 e costituisce una forma di concorso alla spesa sostenuta dai privati, proprietari di edifici storici, per la messa in sicurezza e il mantenimento del decoro di edifici che, con la loro presenza, testimoniano la storia dei territori e ne rafforzano la bellezza e l’attrattività. Il governo regionale – aggiunge Samonà – sta investendo molto sul mantenimento e la riqualificazione del patrimonio monumentale regionale quale elemento di continuità storica e di salvaguardia dell’heritage.
Contestualmente, infatti, sono in coso le opere di realizzazione degli interventi di riqualificazione dei Teatri e dei cine-teatri della Sicilia, alcuni dei quali rappresentano preziose testimonianze di architettura, come il neoclassico Teatro Garibaldi di Modica che solo pochi giorni fa è stato restituito alla pubblica fruizione dopo un intervento di riqualificazione che ne ha restituito l’originale bellezza”.