Fisco

Fisco, approvato modello di dichiarazione Iva 2024

ROMA – Con il Provvedimento n. 8230 del 15 gennaio 2024, nei termini previsti dalla legge, sono stati approvati i modelli, unitamente alla relative istruzioni, delle dichiarazioni Iva 2024 e Iva Base 2024 relativi all’annualità 2023.
Essi sono già reperibili, on line, nel sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate.
Queste le novità:

  1. Eliminato il rigo VA16 della dichiarazione dell’anno scorso, riguardante le sospensioni dei versamenti da Covid. Viene pure soppresso il rigo VS23 per i soggetti che applicano la liquidazione Iva di gruppo.
  2. Relativamente al rigo VA10, riguardante “Agevolazioni per eventi eccezionali”, la casella va usata anche nel caso in cui le agevolazioni siano fruite successivamente al periodo d’imposta oggetto della dichiarazione.
  3. Soppresso il quadro VB, in quanto il Decreto Legislativo sulla semplificazione degli adempimenti (D.Lgs n. 1 del 8 gennaio 2024) ha previsto che i soggetti passivi che utilizzano solo mezzi di pagamento tracciabili, al fine di ridurre al 50% le sanzioni amministrative, non devono più indicare in dichiarazione gli estremi identificativi dei rapporti con gli operatori finanziari.
  4. Modificati i quadri VE e VF a causa della diminuzione della percentuale di compensazione per le cessioni di animali vivi (7%). Viene quindi soppresso il rigo con percentuale di compensazione del 9,5%.
  5. Viene eliminata dal rigo VF34 la casella 9 che in precedenza accoglieva l’importo delle operazioni esenti, con diritto alla detrazione, per l’emergenza covid.
  6. Nel rigo VL8 del quadro VL viene inserito il campo 3 per indicare l’eccedenza a credito risultante dall’ultima dichiarazione del Gruppo IVA cessato.
  7. Nel rigo VO36 del Quadro VO, viene introdotta la sezione 3 per le imprese oleo turistiche che devono revocare l’opzione per la determinazione della detrazione Iva nei modi ordinari.
  8. Il Quadro CS, riguardante il contributo straordinario contro il caro bollette, viene soppresso.

Giova ricordare che la dichiarazione Iva va presentata nel periodo che va dal 1° gennaio al 30 aprile dell’anno successivo a quello di riferimento.