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Da diverse ore abbattuto sulla Florida, l’uragano Milton ha già provocato almeno 15 morti. Adesso considerato di categoria 1, il tragico fenomeno atmosferico che è stato definito come “la tempesta del secolo” ha toccato terra nella Tampa Bay nella notte di mercoledì 9 ottobre, intorno alle ore 2.00 italiane, seminando paura, disagio e tanta distruzione.
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Leggermente calato di intensità e indebolita la propria forza dopo aver raggiunto le coste americane, l’uragano Milton è attualmente stato declassato a categoria 1. Tuttavia, sono ancora circa 2,6 milioni le persone che sono rimaste senza energia elettrica a casa, totalmente al buio e in una situazione di enorme incertezza. Il bilancio dei morti è invece già a quota 15, ma non è escluso che il numero possa allargarsi ancora.
Le immagini (CLICCA QUI per vedere il video) girate nella scorsa notte mostrano uno stadio di baseball a St. Petersburg, in Florida, dove i forti venti dell’uragano Milton hanno staccato parte del tetto. L’uragano Milton sta lasciando una scia di distruzione dopo essersi abbattuto sulla costa della Florida, con i suoi venti furiosi che scatenano tornado e inondazioni improvvise.
Dopo aver generato distruzione, morte e un forte disagio per oltre 2 milioni e mezzo di persone, l’uragano Milton sta ogni ora di più perdendo parte della sua potenza. Inizialmente classificato come una “pericolosa tempesta” di categoria 3 si è prima indebolito a categoria 2 quanto ha raggiunto le coste per poi scendere a categoria 1 secondo un aggiornamento del National Hurricane Center.