PALERMO – Negli uffici regionali non sembra esserci la competenza per la gestione del fondo di sostegno agli artigiani, istituito il 12 maggio dello scorso anno per fare fronte alle esigenze economico-finanziarie delle imprese artigiane siciliane duramente colpite dalla crisi derivante dalle misure di contrasto alla diffusione del covid-19. Si parla di finanziamenti per 40 milioni di euro, una cifra troppo importante per essere utilizzata in maniera inefficiente.
È quindi necessario un intermediario, che si occupi di gestire le pratiche e di portare avanti le procedure necessarie per accreditare i finanziamenti alle aziende. È stato quindi deciso di affidare in house le attività alla Crias, la cassa regionale per il credito alle imprese della Regione, dietro indagine informale di mercato….