RAGUSA – Sono arrivate, in questi giorni, le conferme che si aspettavano per alcune riserve finanziarie. Mai come quest’anno i comuni sono in attesa di queste somme che sono diventate ormai fondamentali per garantire servizi e manutenzioni.
Due riserve in particolare sono state confermate: una è quella di un milione di euro per la Legge speciale su Ragusa Ibla, l’altra riguarda un finanziamento di 250mila euro per il comune di Pozzallo perché tra i territori maggiormente interessati dal fenomeno immigratorio.
“Come certamente si ricorderà – ha sottolineato il deputato regionale del Partito democratico, Nello Dipasquale – la riserva per la Legge su Ibla è antica ed è oggetto, ogni anno, della mia personale attenzione durante la scrittura della Finanziaria affinché queste somme vengano garantite per il quartiere barocco e il centro storico di Ragusa, riconosciuti Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Le somme per Pozzallo, invece, fanno riferimento a una riserva creata nel 2018 con un mio emendamento e prevedevano, inizialmente, 500mila euro l’anno. Da allora, dunque, la comunità pozzallese ha ricevuto un milione e mezzo di euro che sono serviti per la riqualificazione della città. Malauguratamente il Governo ha deciso di dimezzare questi fondi e, purtroppo, il mio emendamento che tentava di ripristinare la cifra iniziale non è stato approvato”.
All’interno della Finanziaria, comunque, sono previsti dei finanziamenti anche per altri Comuni: all’interno dell’art. 38, infatti, era previsto un comma che prevedeva un contributo di un milione di euro da ripartire tra i Comuni che avevano stabilizzato i propri lavoratori precari nel periodo 2010-2016, comma modificato con un emendamento sostitutivo del deputato Dipasquale portando l’arco temporale di interesse della norma dal 2008 al 2016.
“Qualcuno aveva dimenticato che il processo di stabilizzazione dei dipendenti nei Comuni siciliani è iniziato due anni prima, nel 2008, proprio nel comune di Ragusa – ha continuato l’esponente del Partito democratico -. E siccome le somme saranno ripartite in base a quanto l’ente ha speso, ho presentato un emendamento per correggere questo errore. Naturalmente è stato accolto anche perché altrimenti sarebbe stato un grave torto per il comune di Ragusa che quindi avrà una premialità per quanto è stato fatto nel 2008, durante la mia sindacatura”. Alla legge privilegio, quindi, si aggiungono altri fondi per il comune di Ragusa.
“Sappiamo che, ogni anno che passa, è sempre più difficile ottenere il rifinanziamento della legge 61/81 sul quartiere barocco di Ragusa – hanno aggiunto dal Partito democratico – ma l’impegno del deputato Dipasquale, nel 2018, ha permesso di creare un nuovo ‘capitolo’, chiamiamolo così, una riserva interna alla Finanziaria da rimpinguare volta per volta e così sarà anche per il 2021”.