ROMA – Prosegue al ritmo di 10 milioni di euro al giorno, festivi inclusi, la presentazione di richieste di garanzia al fondo per le piccole e medie imprese da parte del comparto agricolo. Infatti, ad appena due mesi dall’avvio dell’apertura al comparto primario del Fondo gestito da Mediocredito centrale, l’ammontare dei finanziamenti ha raggiunto quasi i 400 milioni di euro su un totale di 3.579 operazioni. Soddisfacente anche l’importo medio della singola pratica pari a 110mila euro, segno che le banche stanno istruendo pratiche più complesse di quelle sino a 30mila euro, notoriamente più semplici grazie alla garanzia statale al 100%.
La palma dell’istituto di credito più operativo spetta a Banca Intesa con circa 109 milioni di euro di pratiche istruite, con un valore medio di 203mila euro per ogni pratica, che da sola rappresenta il 27,5% del totale finanziato. Secondo il Banco BPM (31 milioni di euro), terza Ubi (24 mln) che con 947 operazioni è quella più attiva con le pratiche. Tra i territori che attingono maggiormente al fondo troviamo la Toscana con 51,7 milioni di euro, seguita dal Veneto con 50,3 mln e Lombardia con 47,3 milioni. Quest’ultima è in testa alle pratiche presentate, ben 372, a cui seguono Puglia (353) e Piemonte (302).