Brevi

Dal 24 gennaio presidio dei forestali davanti all’Ars

I forestali siciliani terranno a partire dal 24 gennaio un presidio davanti a palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea regionale siciliana, che si protrarrà fino a quando il disegno di legge sulla riforma del settore, esitato dalla commissione attività produttive dell’Ars, non sarà modificato secondo le richieste di Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil regionali.

La proposta di due fasce di garanzia

“Da tempo – scrivono nella nota inviata al governo, ai parlamentari e al presidente della commissione bilancio i segretari dei tre sindacati Tonino Russo, Adolfo Scotti e Nino Marino – proponiamo solo due fasce di garanzia: 151 giornate annue e Tempo determinato, così come condiviso in tante assemblee con i lavoratori e con le amministrazioni comunali della Sicilia”.

“Una vera riforma per la Sicilia”

I tre esponenti sindacali sottolineano “la necessità di una riforma vera per la Sicilia e i siciliani, che metta al centro la tutela del territorio, di un grande piano di forestazione che preveda l’allargamento delle competenze e la progressiva e rapida stabilizzazione dei lavoratori. La lotta ai cambiamenti climatici – affermano – si pratica con atti concreti, programmando un piano di piantumazione degli alberi e stabilizzando il lavoro”.