BOLOGNA – Un nuovo impianto solare verrà costruito in Sicilia, esattamente in provincia di Ragusa, in grado di produrre fino a 20 GWh di elettricità all’anno, equivalente alla quantità di energia necessaria a coprire il fabbisogno di circa 7.400 famiglie. Una struttura ad hoc che vedrà la luce grazie all’accordo sottoscritto nel mese di febbraio da Illumia Trend e Falck Renewables Sicilia. Quest’ultima, attraverso la sua controllata Falck Next Energy, si occuperà anche del dispacciamento dell’impianto solare, consentendo una corretta corrispondenza tra il profilo di fornitura richiesto da Illumia e l’energia pulita prodotta.
Il contratto, di durata pluriennale, è caratterizzato da un’innovativa struttura di pricing che consentirà a entrambe le società di bilanciare rischi e obiettivi strategici. Quello delle energie rinnovabili è un settore in forte espansione negli ultimi anni e diverse società stanno guardando con interesse le potenzialità che offre il territorio siciliano. Ed è quello che ha fatto Illumia, azienda familiare con sede a Bologna nata nel 2006 e diventata presto un riferimento nello sfidante mercato energetico.
La società, trading company della holding Gruppo Tremagi, ad oggi è uno dei principali fornitori di energia elettrica e gas in Italia e offre soluzioni mirate al risparmio energetico e favorendo l’adozione dell’energia di tipo rinnovabile. Intervistato dal Quotidiano di Sicilia, Matteo Carassiti, partner di Illumia Trend, ha spiegato i dettagli dell’accordo sottoscritto con Falck Renewables per la costruzione del parco con impianto fotovoltaico ad hoc.
Illumia sta investendo sul settore delle energie rinnovabili al Sud. In cosa consiste l’investimento in Sicilia?
“Si tratta di un Power Purchase Agreement (Ppa), uno degli strumenti previsti dal Piano Nazionale Energia e Clima (Pniec) per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione. Detto in termini più semplici, si tratta di contratti di acquisto di energia rinnovabile a lungo termine. Nel caso specifico, Illumia acquisterà per i prossimi 7 anni circa 20 GWh/anno di energia 100% rinnovabile che sarà prodotta da un nuovo impianto fotovoltaico, realizzato ad hoc, che Falck Renewables costruirà in provincia di Ragusa. Si tratta del primo PPA in Italia, grazie al quale si aggiungerà capacità produttiva di energia rinnovabile nel Paese”.
Qual è l’obiettivo, cosa può offrire il nostro territorio?
“I vantaggi sono molteplici: Illumia avrà la possibilità di offrire ai propri clienti energia verde, mentre Falck Renewables potrà investire nella realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico, avendo la certezza che per i prossimi anni l’energia prodotta verrà acquistata ad un prezzo concordato. La Sicilia è certamente un territorio che ha grandi potenzialità da questo punto di vista. Da tempo infatti siamo attenti ai temi della meteorologia e dei fenomeni climatici che, con l’avvento delle rinnovabili, influenzano sempre più il prezzo dell’energia e la Sicilia rappresenta una realtà di grande interesse”.
È quindi possibile che questo progetto non rimanga un caso isolato?
“Noi riteniamo che possa fare da apripista a progetti analoghi. Inoltre si tratta di interventi attorno a cui stiamo studiando iniziative specifiche rivolte alla popolazione locale, sia in termini di servizi che di sviluppo del territorio, con la convinzione che tutto questo porterà anche a nuovi posti di lavoro”.
Può farci un esempio?
“Per essere concreti, proprio a Ragusa, in via Criscione Lupis, abbiamo appena aperto un punto vendita – ‘Illumia per Ragusana Energia’ – che ha innanzitutto lo scopo di poter dare ai nostri clienti un riferimento ‘fisico’, cioè l’opportunità di affrontare problemi o più semplicemente chiedere chiarimenti ad una persona, piuttosto che a un call center. Al tempo stesso anche chi non è nostro cliente ma volesse un supporto nel comprendere le proprie bollette, potrà rivolgersi lì. In ultimo, ma fondamentale, è un punto vendita con svariate posizioni aperte, quindi già ora si sono create diverse opportunità e credo non potranno che crescere”.
Twitter: @AntoninoLoRe