Un anno fa ci lasciava Franco Battiato. E’ scomparso all’età di 67 anni, il 18 maggio 2021, a Praino di Milo. A un anno dalla sua morte, un docu-film per ricordare Franco Battiato e il suo straordinario genio. Rai Documentari gli dedica una prima serata con “Il coraggio di essere Franco”.
Scritto e diretto da Angelo Bozzolini e prodotto da Aut Aut Production in collaborazione con Rai Documentari, il documentario ripercorre la vita e la carriera di uno degli autori più rivoluzionari della musica italiana, pioniere di nuovi mondi musicali.
Con la voce narrante di Alessandro Preziosi, il documentario cerca di restituire anche un ritratto intimo dell’artista, grazie al racconto della nipote Cristina e al materiale inedito degli archivi fotografici della famiglia, della Rai, della Cineteca di Bologna, della Universal Music, nonché alle riprese esclusive nelle case di Milano e Milo, in Sicilia, oltre che nei luoghi della spiritualità così profondamente cara al Maestro. Tra i documenti inediti, i testi autografi del 1966 e le foto esclusive del suo primo duo con Gregorio Alicata, “Gli ambulanti”, insieme a un brano mai ascoltato prima.
Il doc è arricchito dalle testimonianze di artisti e personalità che più hanno contribuito al successo di Battiato, ognuna rappresentativa di un mondo artistico su cui si è espresso in prima persona: tra gli altri, Alice, Luca Madonia, Sonia Bergamasco, Willem Dafoe, Antonio Scurati, Giovanni Caccamo, Vittorio Sgarbi, Marco Travaglio. E Morgan, che esegue in anteprima “Battiato mi spezza il cuore”, il brano composto in occasione della malattia del Maestro.
Il docu-film va in onda in tv il 18 maggio alle 21.20 su Rai 1.