Dodici persone sono state arrestate (quattro in carcere, sette ai domiciliari e uno con divieto di dimora nella provincia di Latina) in una operazione della polizia di Stato coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma denominata `Dirty glass’.
Sono tutti indagati a vario titolo per reati in materia fiscale e tributaria, violazioni della legge fallimentare, estorsione aggravata dal metodo mafioso, intestazione fittizia di beni, falso, corruzione, riciclaggio, accesso abusivo a sistema informatico, rivelazioni di segreto d’ufficio, favoreggiamento reale, turbativa d’asta, sequestro di persona e detenzione e porto d’armi da fuoco.
Nel corso della attività investigativa sono state sottoposte a sequestro preventivo anche quattro società. Ai domiciliari – riferiscono gli inquirenti – sono finiti anche due appartenenti all’Arma dei carabinieri, un ufficiale ex comandante della stazione di Sezze e un sottufficiale e tra gli indagati figura anche un sottoufficiale della Guardia di Finanza.