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La fucilata all’uomo nel Palermitano, spunta l’ipotesi dei ladri

C’è uno sviluppo sulle indagini dell’uomo che ha ricevuto una fucilata nel cuore della notte a Partinico, in provincia di Palermo. L’episodio si è verificato nel modo seguente: mentre il giovane di 29 anni dormiva a casa propria ha sentito i cani abbaiare, così ha deciso di uscire e controllare nei pressi della sua proprietà.

Una volta uscito ha controllato con una torcia in mano e ad un tratto, in un lampo, una fucilata lo ha colto alla pancia. Gli inquirenti dopo aver ascoltato il ventinovenne, il quale ha superato la notte senza troppi intoppi, dato che il proiettile non ha colpito alcun organo vitale, hanno qualche ipotesi.

I ladri nella proprietà e lo sparo

L’uomo rimasto ferito dalla fucilata è Lucio Fulvio Bonura, 29 anni e proprietario del b&b “Menta e Peperoncino”, che si trova lungo la Strada provinciale 63 a Partinico. Secondo quanto ha raccontato alle forze dell’ordine dal letto dell’ospedale Civico di Palermo pare che prima di aver ricevuto lo sparo, una volta raggiunto l’uliveto che si trova nella sua proprietà ha sentito dei rumori sospetti.

Al contempo ha confermato che non ha idea di chi potrebbe aver messo a segno il possibile furto ai suoi danni. Dunque, la prima ipotesi di una certa plausibilità è che i malviventi si siano accorti che erano stati beccati e presi dal panico avrebbero premuto il grilletto del fucile verso Bonura.

Foto di Maurício Mascaro da Pexels