Ambiente

Attenzione al fungo pericoloso, 9 casi di intossicazione a Catania – DETTAGLI

Attenzione alta a Catania dopo l’accertamento di nove casi di intossicazione da Falsa Mazza di Tamburo, un fungo potenzialmente pericoloso e da qualche tempo molto presente nel territorio etneo.

Ecco le informazioni utili. I 9 casi di intossicazione accertati sono attualmente trattati nei Pronto Soccorso dell’ospedale Cannizzaro e dell’ospedale di Acireale, con il supporto dei micologi del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catania.

Intossicazione da Falsa Mazza di Tamburo a Catania, fungo pericoloso

Il fungo si chiama Falsa Mazza di Tamburo (Chlorophyllum molybdites) ed è una specie tipica dell’America, dell’Africa e delle aree temperate e sub-tropicali, da qualche tempo molto presente anche a Catania.

Risulta facilmente confondibile con la Macrolepiota procera (Mazza di tamburo), che – al contrario della Falsa Mazza di Tamburo – è commestibile. Può provocare nei casi peggiori “intossicazioni gastrointestinali a breve latenza con complicanze neurologiche“, chiamate “Sindrome Morgana” (Morganismo).

L’appello

Data la larga diffusione di questo fungo, l’Asp di Catania rivolge un appello al “consumo attento e responsabile di funghi freschi spontanei” a tutti i cittadini, chiedendo che ogni partita di funghi spontanei – raccolti o messi in vendita – vengano sottoposti a certificazione dall’Asp.

Per chi intenda acquisire l’abilitazione alla vendita di funghi eduli spontanei, è necessario presentare domanda al Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (scaricabile dal sito aspct.it).

Immagine di repertorio