Trapani

La funivia di Erice tornerà operativa a fine aprile

ERICE – Gli uffici comunali e in particolar modo la stazione appaltante ha fatto andare in porto la “Procedura aperta per la fornitura e messa in opera dei componenti (compresa la progettazione) ed esecuzione dei controlli necessari per la revisione generale conservativa ventennale della funivia”. Si tratta di una manutenzione straordinaria obbligatoria, ai fini della sicurezza, che l’impianto funicolare deve subire, essendo giunto a metà del proprio ciclo di vita. Non è un appuntamento rinviabile o sulla cui fattibilità possiamo sindacare: va fatto e basta.

In circa due mesi, vacanze di Natale comprese, gli uffici comunali, in via sostitutiva rispetto alla Funierice, sono riusciti a concludere un complesso iter di una gara di un importo consistente, ben 3.828.000 euro che, in base al Codice dei contratti pubblici, poteva essere gestita soltanto da una “Stazione appaltante qualificata” qual è quella del Comune di Erice.

La nota della sindaca Daniela Toscano sulla Funierice

La sindaca Daniela Toscano dichiara in una nota: “Voglio ricapitolare l’iter dei fatti. Nel mese di novembre, con la chiusura dell’impianto, è stata effettuata la verifica delle lavorazioni da effettuare, passaggio obbligatorio per l’indizione della procedura di gara. In data 15 dicembre 2023, durante l’assemblea dei soci (Comune di Erice e Libero Consorzio Comunale di Trapani), è stato deciso che sarebbe stata la nostra Centrale Unica di Committenza a gestirla. Dopo aver definito il capitolato e stilato il bando, il 2 febbraio 2024 è stata indetta la gara che si è conclusa il 19 febbraio dopo i canonici, obbligatori, tempi di pubblicazione. L’ultimo passaggio è stato quello della verifica dei requisiti dei partecipanti. Nelle more, le maestranze di Funierice hanno effettuato i lavori preparatori che consentono di dividere l’intervento dell’anno 2024 in due soluzioni. Ecco, tutti questi passaggi, secondo gli standard del nostro Paese, avrebbero richiesto almeno sei mesi di tempo; tutto è stato invece fatto in due mesi e mezzo circa. Per questo ringrazio i nostri dipendenti, e credo che tutti dovremmo essere grati per aver consentito tutto questo, sobbarcandosi una grandissima responsabilità in via sostitutiva della Funierice”.

I lavori saranno spalmati in tre anni

Si legge ancora nella nota della sindaca: “Ciò ci ha consentito di poter decidere di pianificare con maggiore elasticità i lavori relativi appunto alla procedura di gara che, come previsto in bando, saranno spalmati in tre anni. Proprio per questo la funivia riaprirà il 20 aprile prossimo, così da consentire una fruizione dell’impianto nel periodo pre-estivo ed estivo. Chiuderà nei mesi di ottobre e novembre 2024 per consentire la conclusione delle lavorazioni previste per l’anno 2024 e le verifiche dell’Ansfisa. Altri tre mesi saranno scontati nel 2025 (gennaio, febbraio e marzo), due nel 2026 (gennaio e febbraio). Aggiungo che, proprio in occasione della riapertura dell’impianto per il prossimo 20 aprile, sarà anche possibile acquistare online, sul sito della Funierice, il ticket ordinario e ridotto per età. Un impegno importante che consentirà senza alcun dubbio di ridurre le code in biglietteria.