Il dirigente dell’unità operativa di prevenzione di Petralia Sottana (Pa) Mariano Di Gangi è stato trasferito al distretto 38 di Lercara Friddi, per il caso dei “furbetti del vaccino” anti covid scoppiato nel distretto sanitario 35.
Il provvedimento è stato adottato sull’onda delle polemiche su vaccinazioni irregolari per soggetti che, in questa fase, non ne avrebbero avuto diritto. I casi sospetti erano all’inizio oltre 300 su 1120 somministrazioni praticate. Ma l’assessore regionale Ruggero Razza aveva poi ridotto il numero delle inoculazioni non giustificate a una ventina. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri del Nas che hanno acquisito una relazione del responsabile del distretto sanitario, Calogero Zarbo.