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Furti, armi e colla nel bancomat: raffica di denunce a Mazara

Sette persone sono state segnalate alla Prefettura di Trapani per il possesso di modiche quantità di stupefacente. Questo il frutto, nel fine settimana appena trascorso, delle indagini dei Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo. Fermato un pregiudicato 43enne identificato quale presunto autore di un furto ai danni di un’attività commerciale. Dopo il danneggiamento della porta di ingresso, l’uomo si è impossessato del registratore di cassa contenente la somma di 200 euro, successivamente rinvenuto e riconsegnato al legittimo proprietario.

Detenzioni armi

A essere denunciato anche un pregiudicato mazarese sorpreso a detenere un coltello a serramanico e la refurtiva poco prima asportata da un’attività commerciale. Anche in questo caso, i carabinieri, dopo averlo denunciato per furto e porto d’armi od oggetti atti ad offendere, hanno riconsegnato quanto asportato al titolare dell’attività.

Attack nel bancomat

Denunciato per interruzione di pubblico servizio un marocchino del ’98 , colpevole di danneggiamento, perchè sorpreso ad applicare della colla tipo Attack sul vano erogatore delle banconote dello sportello bancomat di un ufficio postale della città.

Ubriaco al volante

Eseguiti, nel medesimo contesto operativo diversi posti di blocco sparsi per le vie del centro volti al controllo del rispetto delle norme del codice della strada. Durante queste attività denunciato un mazarese di 26 anni per guida in stato di ebrezza alcolica per tasso alcolico superiore ai limiti consentiti. Sorprese, altre 3 persone, alla guida senza documento di guida in quanto mai conseguito con recidiva nel biennio. Uno di questi all’alt intimato dagli operanti non si fermava dandosi a precipitosa fuga terminato dopo pochi metri.