Cronaca

Furti, operazione “Papiro”, sgominate due bande nel Palermitano



I Carabinieri della compagnia di Partinico hanno eseguito un’ordinanza cautelare del gip Roberto Riggio del Tribunale di Palermo nei confronti di quindici persone (undici arrestati e quattro con l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria) accusati di una lunga serie di furti nel territorio tra Partinico e Camporeale.

Secondo le indagini dei militari nell’operazione “Papiro”, due bande avrebbero rubato cavi di rame rame e batterie ai danni delle società Enel Spa, E distribuzioni, Wind Tre, Vodafone, Leonardo Spa.

Rubati inoltre decine di auto, trattori e attrezzi agricoli.

Le bande avrebbero poi commesso furti in abitazione anche violenti.

Il primo clan criminale, con a capo Giampiero Palazzolo, aveva come base operativa proprio piazza del Papiro a Camporeale.

La seconda banda sarebbe stata guidata da Gaspare Castello.

Attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali gli invrestigatori sono riusciti a risalire ai componenti dell’organizzazione che avrebbero compito diversi raid nei comuni di tre province.

Uno degli arrestati, deve rispondere, in concorso con il proprio figlio, anche del reato di atti sessuali con minore per avere accompagnato con la propria auto una ragazza con meno di quattordici anni, senza il consenso dei suoi genitori, a casa del figlio, che si trovava ai domiciliari per consumare con lei rapporti sessuali.