SIRACUSA – La Galleria Civica Montevergini diventerà presto il Museo della Città grazie all’accordo stipulato tra il Comune di Siracusa e la società Civita Sicilia. I personaggi scelti che “rivivranno” attraverso l’utilizzo di diverse tecnologie e mezzi audiovisivi sono siracusani o legati a Siracusa. Si tratta di Caravaggio, Santa Lucia, Archimede, Platone, Eschilo, Federico II, Enzo Maiorca e Paolo Orsi.
L’intesa è stata sottoscritta dal dirigente del settore Cultura, Giacomo Cascio, e dall’amministratore delegato di Civita Sicilia, Renata Sansone. La formula è quella del Partenariato Speciale Pubblico-Privato, uno strumento legislativo di recente creazione rivolto specificamente al settore dei beni culturali con l’obiettivo di realizzare progetti di valorizzazione di luoghi pubblici con la necessaria duttilità in fase di progettazione, attuazione e gestione.
Il Gruppo Civita ha realizzato una prima applicazione del genere con la Città metropolitana di Roma alle Domus Romane di Palazzo Valentini. Civita Sicilia ha presentato il progetto sulla Galleria Montevergini che il Comune ha approvato e reso pubblico con un rigoroso procedimento amministrativo e, successivamente, lo ha affidato. Sarà portato a termine con un investimento, interamente privato, ammontante a 300 mila euro.
Il modello espositivo trae spunto dalla mostra “Archimede a Siracusa”, realizzata sempre da Civita Sicilia a Montevergini che ha riportato un successo di pubblico. La società si farà anche carico direttamente della gestione in tutti i suoi aspetti, dei costi delle utenze e della manutenzione ordinaria, versando al Comune un canone annuale.
Alla conclusione del progetto decennale, la Galleria Montevergini avrà consolidato una nuova identità culturale e anche tutti i contenuti prodotti e l’hardware resteranno di proprietà del Comune. Il Partenariato prevede la creazione di un tavolo tecnico in cui Comune e Civita Sicilia dialogheranno costantemente per verificare l’attuazione del progetto, apportare eventuali correttivi ed elaborare nuove proposte. Con questo progetto si punta a far diventare la Galleria Montevergini un luogo propulsivo di cultura attraverso altre attività che saranno stabilmente programmate, con una particolare attenzione agli aspetti educativi e ai iniziative rivolte alle persone con disabilità.
“Si tratta di un progetto strategico – commentano il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore alla Cultura, Fabio Granata – . Abbiamo individuato un sistema di gestione e valorizzazione del nostro Heritage trasparente e innovativo. Per la prima volta in Sicilia, e tra le prime in Italia, si applica il Partenariato Speciale Pubblico-Privato, previsto dal Codice degli appalti per i beni culturali. Consente la nascita di nuovi spazi con un progetto messo a bando in maniera trasparente e che preserva il profilo pubblico della futura gestione attraverso un comitato tecnico al quale partecipano l’assessore e il presidente della commissione Cultura del consiglio comunale e il dirigente di settore”.
“I personaggi che raccontano la città concludono Italia e Granata – è un’idea contenuta nel dossier per Capitale italiana della cultura. Grazie alla collaborazione con una qualificata impresa culturale, in primavera quindi il Museo della Città arricchirà la nostra rete di musei civici e l’offerta culturale destinata a cittadini, turisti e viaggiatori”.