Società

Ghali aggredisce Salvini a San Siro, Jake La Furia, “Avrei fatto lo stesso”

Il rapper Ghali aggredisce Matteo Salvini allo stadio San Siro con insulti e parolacce. Nel dibattito interviene anche Jake La Furia: “Avrei fatto lo stesso”.

Dopo il ritorno sul palco con Emis Killa, ospite di Francesco Facchinetti e Sabrina Scampini nel programma 105 Kaos in onda su Radio 105, Jake La Furia ha reso pubblica la sua opinione su quanto accaduto a Milano e lo ha fatto senza mezzi termini.

La rabbia per il linguaggio e i pensieri violenti di Matteo Salvini

“Tralasciando le buone maniere io avrei fatto la stessa cosa – ha detto – Salvini deve andare a rubare. Per quanto mi riguarda io lo avrei insultato e mi spiace non esserci stato”.
L’artista ha spiegato poi le ragioni del suo pensiero: “Sono contro qualsiasi cosa Salvini pensi – ha aggiunto -. Ognuno deve ricevere quello che dà. Salvini dice delle cose agghiaccianti a tutto il paese senza preoccuparsi di ferire le persone che sono colpite dalle sue parole. Si dice ‘Chi semina vento raccoglie tempesta’. Se tu apri la bocca spesso e volentieri per ferire delle categorie, può essere che quelle categorie quando le incontri non se la tengano. Se io fossi Ghali e incontrassi la persona che dice che tutti quelli che vengono dal mio paese sono dei ladri, che tutti quelli che vengono dal mio paese sono degli spacciatori, che tutti quelli che vengono dal mio paese non possono essere italiani, se ne devono tornare a casa… forse non se l’è tenuta“.

Salvini ha replicato così a Quarta Repubblica: “Sarò ignorante, ma non conoscevo Ghali né Jake la Furia, perché preferisco Fabrizio De Andrè, Max Pezzali e Lucio Battisti. Ma a questi signori dico di rilassarsi e li invito a prendere una tisana”.