Il mondo dello spettacolo ha rivolto l’ultimo saluto nel corso dei funerali a Gino Landi. Il coreografo e regista televisivo e teatrale è morto lo scorso 17 gennaio all’età di 89 anni. Scoperto da Erminio Macario, Landi, al secolo Luigi Gregori, nato a Milano il 2 agosto del 1933, ha lavorato al cinema, in teatro e in tv divenendo uno dei più affermati registi televisivi e teatrali del panorama nazionale e internazionale, collaborando con Nino Rota, Ennio Flaiano, Federico Fellini e tanti altri.
A Gino Landi si devono le regie televisive di alcune edizioni del Festival di Sanremo, del Festivalbar e di numerosi spettacoli teatrali in collaborazione con il duo Garinei e Giovannini, come ‘Rugantino’ o ‘Vacanze romane’. Ha curato la regia e la coreografia di molte operette al Festival dell’Operetta che organizzava il Teatro Verdi di Trieste, ma anche di opere liriche come ‘Les contes d’Hoffmann’ di Offenbach, ‘La Rondine’ di Puccini e ‘Il mondo della Luna’ di Paisiello.