Società

Giornata internazionale della felicità, Finlandia il Paese più felice: Italia scivola al 33esimo

La Finlandia è il Paese più felice al mondo, per la sesta volta. Lo rende noto il World Happiness Report nella Giornata internazionale della felicità, che colloca al secondo posto la Danimarca e al terzo l’Islanda. Per vivere bene, quindi, meglio recarsi in Nord Europa dato che anche Svezia e Norvegia sono in cima alla classifica.

La top 10

Nella top 10 ci sono anche Israele, che sale al quarto posto quest’anno dal nono dell’anno scorso, i Paesi Bassi al quinto, la Svizzera all’ottavo, il Lussemburgo al nono e la Nuova Zelanda al decimo. E nella top 20 entrano anche Australia (12), Canada (13), Irlanda (14), Stati Uniti (15) e Regno Unito (19). Esce dalla top 20 la Francia, quest’anno ventunesima, mentre vi entra la Lituania, dal 52esimo posto del 2017 al ventesimo di quest’anno. L’Italia perde due posizioni e dal 31esimo posto scende al 33esimo, dopo la Spagna e prima del Kosovo.

Ultimo posto per l’Afghanistan

Il Paese più infelice al mondo, dilaniato dalla guerra e controllato dai Talebani, è invece l’Afghanistan, che chiude la classifica dei 137 Paesi analizzati. Appena prima il Libano, colpito da una crisi economica senza precedenti e da una profonda instabilità politica. In questi Paesi, secondo lo studio, l’aspettativa di vita è di oltre cinque punti in meno rispetto ai dieci Paesi più felici al mondo. Nella classifica di quest’anno, la Russia è al settantesimo posto e l’Ucraina al 92esimo.

I fattori per stilare la speciale classifica

Sei i fattori valutati dal World Happiness Report per stilare la classifica sulla felicità dei Paesi analizzati, ovvero l’aspettativa di vita in buona salute, il Pil pro capite, il sostegno sociale, un basso livello di corruzione, la generosità della comunità in cui le persone si prendono cura l’un l’altro e la libertà di prendere decisioni chiave nella propria vita.