Il Gip di Caltanissetta, David Salvucci, all’esito all’udienza camerale celebratasi l’8 marzo 2023, ha disposto l’archiviazione del procedimento nei confronti dell’ex presidente dell’IRSAP, Alfonso Cicero, difeso dall’avv. Annalisa Petitto, scaturito da una denuncia per calunnia e diffamazione presentata l’11 dicembre 2019 dal giornalista Gianpiero Casagni, difeso dall’avv. Rossella Giannone.
L’archiviazione del procedimento è stata disposta dal Gip in accoglimento della richiesta di archiviazione formulata dai pubblici ministeri titolari dell’inchiesta, Claudia Pasciuti e Stefano Sallicano, il 15 febbraio 2022, che a seguito delle indagini espletate non hanno rilevato alcuna condotta illecita posta in essere da Cicero.
Nella richiesta di archiviazione, alla quale si era opposto Casagni chiedendo un supplemento delle indagini, veniva richiamato, anche, il processo in corso di svolgimento davanti il tribunale di Catania in cui Casagni, a seguito di rinvio a giudizio disposto dal Gip, oggi è imputato per il reato di diffamazione aggravata e continuata posto in essere ai danni di Cicero che in quel processo è denunciante, parte offesa e parte civile costituita.
Casagni, in estrema sintesi, con la sua denuncia aveva accusato Cicero (com’è noto “teste chiave” delle inchieste sul “Sistema Montante”) di averlo calunniato e diffamato in esecuzione ad un “piano persecutorio” ideato da Antonio Calogero Montante ed aveva chiesto, contestualmente, sia la riapertura delle indagini scaturire da una precedente denuncia per diffamazione presentata nel 2015 sempre contro Cicero, che di un ulteriore denuncia per altri e diversi fatti, entrambe archiviate dal Gip di Caltanissetta per infondatezza dei fatti a seguito delle richieste di archiviazione formulate dalla procura di Caltanissetta.
Inoltre, Casagni, sempre nell’ambito dell’indagine archiviata nei giorni scorsi dal Gip Salvucci, aveva chiesto l’acquisizione del fascicolo dalla Procura di Palermo di un altro procedimento scaturito da un’ennesima denuncia ove Casagni, stavolta, accusava Cicero del reato di abuso d’ufficio per presunti fatti risalenti al 2014 ed inerenti la selezione per l’addetto stampa dell’IRSAP, denuncia, a seguito della quale, dopo oltre otto anni, l’autorità giudiziaria non ha mai contestato a Cicero alcuna condotta illecita.
Il Gip, Salvucci, ha disposto l’archiviazione dell’indagine nei confronti di Cicero in quanto le investigazioni suppletive richieste da Casagni con il suo atto di opposizione alla richiesta di archiviazione risultano del tutto superflue poichè i presunti fatti sono già prescritti.