Ciclismo

Giro d’Italia 2022, a Yates la crono: Van der Poel ancora in rosa

Il conto per il Giro d’Italia perso nel 2018 con l’impresa di Froome al Colle delle Finestre è sempre aperto. Simon Yates, quel boccone amaro, non l’ha ancora certo digerito. E per farlo si è presentato a questa corsa rosa, partita dall’Ungheria, con le giuste motivazioni.

Simon Yates trionfa nella cronometro di Budapest, regolando di appena 3 secondi la maglia rosa, Mathieu Van der Poel, straordinario anche oggi pomeriggio per esplosività e potenza. Yates, insomma, cala subito l’asso di cuori e presenta il conto ai rivali per la vittoria finale.

E per un’analogia, dopo la tappa di domani che chiude il trittico magiaro, l’inglese della Bike Exchange si presenterà ai nastri di partenza dell’Avola-Etna con credenziali di tutto rispetto.

Giro d’Italia 2022, la tappa

Proprio sulle rampe del Valentino, Yates, secondo all’arrivo di quella tappa dietro Chaves, indossò la maglia rosa che onorò per tutto il percorso, cedendola a Froome nel giorno dell’impresa del primo e del tracollo dell’allora leader della classifica. Simon Yates ha lanciato il guanto di sfida, che sembra aver accolto Tom Dumoulin che non è al Giro per fare da comprimario, come conferma la prova contro il tempo.

Giro d’Italia 2022, bene Nibali

Chi tra ulteriori indicazioni utili è Vincenzo Nibali, il messinese regge bene sui nove chilometri, cede qualcosa nel finale, ma è senz’altro in condizione. Oggi lo Squalo dello Stretto conclude la crono in dodicesima posizione a 19’ e in classifica generale sale in undicesima posizione a soli 30 secondi dal leader della classifica. La voglia di crederci e di provarci sta proprio in queste prime tappe. Non starà di certo a guardare, ne siamo certi.