Dalla buca di San Nicolò alle finali di Champions. Due strade parallele che si incrociano solo ogni tanto. Una storia d’amore e destino che non ha mai conosciuto l’invidia. Il viaggio di due fratelli partiti da un paesino sul Trebbia e arrivati a giocare insieme in Nazionale.
Il 21 luglio è uscito con Diarkos “Gli Inzaghi – Fratelli nel pallone”, il libro di Francesco Pietrella, 30 anni, giornalista della Gazzetta dello Sport, già autore di “Mosaico, nel nome del padre”, la rivista di Cronache di Spogliatoio scritta con Marco Gaetani e Giuseppe Pastore ed edita da Mondadori (2023). Gli Inzaghi sono 400 pagine di aneddoti, ricerche e dozzine di interviste a chi li ha conosciuti in cui c’è tutta la loro vita.
Cosa rende speciali Simone e Filippo Inzaghi, calciatori e allenatori cresciuti in una famiglia comune, in un paesino come tanti, calpestando un campetto di cemento dove si faceva a gara ad arrivare prima e piazzare gli zaini a mo’ di pali? Amore e destino, le chiavi di volta per aprire il loro mondo. È la storia di due ragazzi che si sono sempre supportati a vicenda senza invida o rancori.