Politica

Governo Meloni, oggi il voto di fiducia al Senato

Altra giornata impegnativa per Giorgia Meloni, che questa mattina affronterà gli interventi al Senato prima di chiedere il secondo voto di fiducia al suo Governo. La chiama al voto sarà alle ore 19.

Alla Camera, la nuova premier ha ottenuto 235 sì e 154 no (+5 astenuti) dopo un discorso denso di riferimenti alla situazione economica e sociale del Paese.

Governo, Giorgia Meloni al Senato per ottenere la fiducia

“Il Governo ottiene la fiducia alla Camera. Ringrazio tutte le forze politiche per aver ascoltato le linee programmatiche che l’Esecutivo intende attuare per risollevare l’Italia. Domani sarò in Senato per un altro importante tassello. La rotta è tracciata: andiamo avanti”. Queste le parole del nuovo capo del Governo, Giorgia Meloni, dopo il “sì” incassato ieri alla Camera.

Oggi, oltre al discorso della neo premier al Senato per ottenere la fiducia, si attende un secondo discorso: quello del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi.

Discussioni e discorso di Meloni al Senato

Giorgia Meloni sarà l’ultima a intervenire in Senato, dopo i rappresentanti dei principali gruppi parlamentari. La replica è prevista intorno alle ore 16.30. Tra i vari interventi anche quello della senatrice Dafne Musolino a nome di “Sud chiama Nord” (che si asterrà), che ha parlato delle richieste al nuovo Governo: una riforma della pubblica amministrazione, un intervento contro il “caro voli”, l’applicazione delle misure per garantire la continuità territoriale tra Sicilia e resto d’Italia e, infine, un “impegno concreto” nella lotta alla mafia.

Telefonata Meloni-Biden

Ieri sera, la prima donna ad arrivare alla presidenza del Consiglio inizierà anche la sua attività a livello internazionale. Infatti, sembra ci sia stata una telefonata con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Un colloquio durante il quale – secondo quanto riferito dalla staff della Casa Bianca – “i leader hanno sottolineato le forti relazioni tra Stati Uniti e Italia e manifestato la loro volontà di lavorare insieme nell’ambito dell’alleanza atlantica per affrontare le sfide comuni”.