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Green Pass, 8mila controlli Nas sui bus, 13 senza certificato

Controlli a tappeto del Green pass sui bus di tutto il territorio nazionale da parte dei Nas di concerto con il ministero della Salute. Gli accertamenti hanno determinato l’individuazione, tra i circa 8 mila fruitori controllati, di 21 violazioni all’obbligo del green pass, contestate rispettivamente a 8 responsabili e delegati delle aziende di trasporto per la mancata verifica e nei confronti di 13 utenti risultati privi di regolare certificazione verde.

Controlli sono stati fatti presso 92 stazioni e aree di partenza/arrivo, sottoponendo alla verifica 371 bus di linea e automezzi dedicati a collegamenti interregionali e nazionali. Complessivamente i controlli dei Carabinieri Nas, supportati dai reparti territoriali dell’Arma, hanno determinato l’irrogazione di sanzioni per complessivi 8.400 euro.

In particolare, durante i controlli, i Nas di Parma hanno trovato un passeggero che ha esibito un certificato intestato ad un’altra persona; i Nas di Padova un utente che ha fornito false generalità sulla propria identità. I Nas di Latina, invece, hanno sanzionato un passeggero per aver esibito all’accesso un certificato di negatività al Covid-19 non valido, poiché relativo ad un tampone effettuato antecedentemente a 3 giorni.

I controlli, effettuati a partire dalle prime ore odierne – spiega una nota – sono conformi alla recente introduzione delle disposizioni previste dal D.L. n. 111 del 6 agosto 2021 che ha previsto l’estensione del possesso obbligatorio della certificazione verde Covid-19 per l’accesso anche ai servizi di trasporto riconducibili ad autolinee a lunga percorrenza.

Nell’occasione, gli interventi dei Nas sono stati estesi anche alla corretta applicazione delle restanti misure di contenimento alla diffusione del Covid-19, contestando ulteriori 22 violazioni per la mancata attuazione delle operazioni di sanificazione dei mezzi, la mancanza di dispenser e di prodotti disinfettanti per le mani, l’omesso controllo della temperatura dei passeggeri ed il mancato uso delle mascherine.

I controlli dei Nas dedicati alla verifica dell’obbligo del green pass – conclude la nota – proseguiranno su tutti i settori interessati: ad oggi sono state contestate complessivamente 171 violazioni per un ammontare di 68.400 euro, delle quali, oltre a quelle sanzionate nella giornata odierna sui bus, 74 hanno riguardato bar e servizi di ristorazione, 47 palestre, piscine, centri benessere e 24 sale scommesse e sale giochi.