“Vicini al punto di non ritorno”. Suona sinistra e inquietante la denuncia dell’Unrwa, l’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, su X. “La fine dei combattimenti è imperativa se vogliamo evitare la decimazione di Gaza e contenere le conseguenze di questa crisi. Il palese disprezzo per il diritto umanitario internazionale ferisce la nostra coscienza collettiva”.
Il direttore dell’Unrwa Thomas White parla di un “ordine civile che sta crollando – le strade sembrano un caos, soprattutto dopo il tramonto – alcuni convogli umanitari saccheggiati e i veicoli Onu presi a sassate. La società è sull’orlo del collasso totale”.