Halloween 2022 è sempre più vicino: il 31 ottobre i bambini torneranno a divertirsi con il classico “Dolcetto o scherzetto”, come vuole l’antica tradizione anglosassone ormai popolare anche in Italia, e a esporre la simpatica zucca di Halloween.
Ecco alcune curiosità sull’origine e sulle tradizioni della festa e – per chi volesse festeggiare il 31 ottobre da solo o con gli amici – qualche idea su cosa fare a casa e fuori.
“All Hallows’ Eve” (o Halloween) è una parola di origine cristiana inventata intorno al Settecento e significa la Notte di Tutti i Santi. Si tratta di una festa molto comune tra i cristiani protestanti e si celebra il 31 ottobre, appena un giorno prima di Ognissanti (l’1 novembre per la Chiesa Cattolica) e due giorni prima della Commemorazione dei Defunti (o Festa dei morti).
Nonostante si ritenga che la festa sia originaria di Paesi nordici di tradizione cattolica o comunque cristiana, come l’Irlanda e l’Inghilterra, non si esclude che sia in qualche modo legata a tradizionali culti pagani per la commemorazione dei defunti. Le celebrazioni si sono registrate per la prima volta nell’Alto Medioevo, anche se le origini di Halloween rimangono comunque collegate a quelle di Ognissanti e alla “festa dei martiri” celebrata dai primi cristiani.
Nel XIX secolo, periodo di immigrazione di massa irlandese e scozzese in Nord America, la festa di Halloween si è diffusa anche negli Stati Uniti. Halloween 2022 – il primo con minori restrizioni dopo la pandemia – potrebbe segnare anche il ritorno delle tradizioni più belle legate al 31 ottobre: i bambini e gli adulti in costume, le feste con amici e parenti, il “Dolcetto o scherzetto” dei più piccoli, gli scherzi e le zucche di Halloween fuori casa.
Festeggiare il 31 ottobre è diventata una moda un po’ in tutto il mondo cristiano, non solo nei Paesi anglosassoni. Anche nei Paesi cattolici, come l’Italia, si sente parlare molto di Halloween e molti bambini gradiscono travestirsi e andare a chiedere dolcetti in giro per le strade assieme agli amici o ai loro genitori.
Le tradizioni non cambiano molto da un Paese all’altro (anche se ci sono Paesi come il Messico che dedicano molta attenzione alle tradizioni legate alla commemorazione dei defunti e ai riti legati ai morti del 31 ottobre e dell’1 novembre). In Italia come all’estero si organizzano feste, per bambini ma anche per adulti, spesso anche in maschera. Persone con una vena artistica molto sviluppata si mettono a intagliare zucche, gli esperti di “make up” cercano il trucco perfetto da abbinare al costume per “spaventare” amici e parenti. Meno diffuso in Italia rispetto all’estero è la tradizione di sfruttare la notte di Halloween per visitare attrazioni infestate o a interessarsi dell’occulto.
In Italia quest’anno Halloween segna ufficialmente anche l’inizio del cosiddetto “Ponte di Ognissanti“: c’è quindi chi deciderà di approfittare del martedì festivo dell’1 novembre e del “lungo weekend” che si apre con sabato 29 ottobre per organizzare un viaggio o una gita fuori porta.
Infine, il giorno di Halloween è diventato anche un’occasione commerciale. E non solo per la vendita di costumi, zucche e altri materiali per feste. Si tratta per molte attività anche di una possibilità di offrire sconti “da paura” o proporre delle battute promozionali sui social.
Cosa fare ad Halloween, con o senza gli amici? Ci sono tanti modi per trascorrere una serata piacevole questo lunedì 31 ottobre, sia per chi ama uscire che per gli amanti della poltrona. Eccone alcune:
Nella notte “da paura” di Halloween la zucca è praticamente immancabile. Ma chi ha inventato la zucca di Halloween e i cosiddetti “Jack O’Lantern”, le lanterne di zucca o rape intagliate? Secondo la tradizione, l’uso delle zucche il 31 ottobre è legato alla leggenda irlandese di Stingy Jack.
Pare che si trattasse di un fabbro ubriacone ma anche astuto e avaro, che si sarebbe spinto fino a imbrogliare Satana in persona. Un gesto che sarebbe costato a Jack una condanna atroce: vagare per la Terra con solo una zucca scavata per illuminare la sua strada. Secondo gli amanti della leggenda e delle storie di fantasmi, la zucca di Halloween rappresenterebbe l’anima in pena di Stingy Jack che vaga con la sua lanterna.
La zucca migliore da intagliare ed esporre come decorazione a Halloween è la varietà Aspen. Sconsigliate, invece, quelle a buccia più sottile. In genere, una zucca da decorazione ha un peso di 9-10 chili e non è commestibile: quindi è bene fare attenzione alla varietà acquistata e a utilizzarla solo per gli usi prefissati per festeggiare Halloween senza “intoppi” e incidenti.
Fonte: Foto di 3D Animation Production Company da Pixabay