Palermo

IDesign, Palermo impara ad “andar per mondi”

PALERMO – Il viaggio come percorso fisico ed esplorazione della mente, per collegare tra loro culture diverse e trascinare lo spettatore al loro intorno: il capoluogo siciliano ha accolto la dodicesima edizione di IDesign, l’evento che coniuga arte e design in un’esperienza visuale a tutto campo. “Andar per mondi” è lo spunto che si è scelto quest’anno. La presentazione della kermesse, in programma dal 27 settembre al 6 ottobre in tante sedi della città, si è svolta a Palazzo Riso e ha visto la presenza dell’assessore comunale alla Cultura Giampiero Cannella, della fondatrice e curatrice di IDesign Daniela Brignone e della dirigente responsabile di Palazzo Riso Evelina De Castro.

La manifestazione è stata promossa con il sostegno degli assessorati regionali al Turismo e ai Beni culturali, oltre che dell’assessorato alla Cultura del Comune, dell’Istituto giapponese di Cultura di Roma e del Consiglio nazionale degli architetti. Designer di fama internazionale come Alessandro Guerriero e Vito Nesta, così come il compianto Ciccio Liberto, sono solo alcuni dei nomi al centro della rassegna.

La più longeva Design week del Sud Italia

Brignone l’ha descritta come “la più longeva Design week del Sud Italia: la nostra terra è un crocevia di popoli che hanno lasciato testimonianze importanti al territorio, andremo a esplorare la storia della Sicilia e dell’Italia con delle puntate all’estero, in quanto avremo designer francesi e giapponesi. Celebreremo la figura di Ciccio Liberto, personaggio scomparso di recente che era il calzolaio dei campioni di Formula 1: racconteremo la sua storia così insolita, partita da Cefalù e arrivata fino a Hollywood”.

“La reputazione di Palermo – ha sottolineato l’assessore Cannella – sta crescendo sotto il profilo della capacità di produrre mostre ed eventi legati all’arte contemporanea. Siamo alla dodicesima edizione di IDesign, che pur essendo un evento consolidato nel territorio proietta Palermo in un circuito internazionale”.

“Un’occasione preziosa – ha aggiunto Cannella – per sviluppare sinergie in grado di porre in essere momenti di confronto e contribuire alla crescita culturale della nostra comunità, con uno sguardo attento anche alla ricerca e al tessuto produttivo cittadino. Palermo e la cultura sono un binomio inscindibile e crediamo che questo possa essere l’elemento distintivo per una città sempre più consapevole della propria identità”.

“Il design – ha commentato l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana, Francesco Scarpinato – è espressione di cultura, di creatività, di saper leggere la realtà e di esprimere idee e valori: è la sintesi fra il bene immateriale dell’ingegno e la materia stessa. Questa rassegna, da anni, costituisce non soltanto un’importante vetrina per designer di fama nazionale e internazionale e per giovani o affermati talenti siciliani, ma è anche occasione per sviluppare una riflessione su molteplici spunti della contemporaneità. Il suo essere officina di idee per una Sicilia che vuole essere sempre più creativa e laboriosa è proprio il valore aggiunto di IDesign, espressione di una terra che vuole crescere e progettare il proprio futuro”.

De Castro ha raccontato come “Palazzo Riso ha sempre partecipato a tutte le edizioni della rassegna, considerandola una collocazione importante: ci troviamo in un luogo deputato all’arte contemporanea. Quest’anno ospitiamo l’avvio dei lavori di IDesign e speriamo di ospitarne anche la chiusura: vogliamo creare aspettative da un anno all’altro”.