Una cronometro individuale, un arrivo in salita sull’Etna e due tappe miste caratterizzeranno la Grande partenza dell’edizione 103 del Giro d`Italia, organizzato da Rcs Sport / La Gazzetta dello Sport e in programma dal 3 al 25 ottobre 2020. Sarà la nona Grande partenza della Corsa rosa dalla Regione siciliana (1930, 1949, 1954, 1976, 1986, 1989, 1999 e 2008). Si parte sabato 3 ottobre con la prima tappa, la cronometro individuale Monreale-Palermo di circa 16 km. Domenica 4 ottobre da Alcamo ad Agrigento, 150 km, con finale da finisseur. La terza frazione, Enna-Etna (Piano Provenzana 1.775) di 150 km, sarà il primo arrivo in quota del Giro d’Italia, lunedì 5 ottobre. Una salita inedita, già scalata in parte nel 2011, attaccata da nord (Linguaglossa) per giungere a Piano Provenzana. Martedì 6 ottobre ultima tappa sull`isola, con la quarta frazione da Catania a Villafranca Tirrena di 138 km, adatta ai velocisti.
“Quest’anno il Giro d’Italia partirà dalla Sicilia – ha affermato Nello Musumeci, Presidente della Regione – Abbiamo raggiunto questo accordo con Rcs Sport e dal 3 al 6 ottobre la carovana Rosa farà quattro tappe nell’isola prima di raggiungere il continente. Un grande evento, non solo sportivo – uno sport antico e che conta in Sicilia tantissimi appassionati – ma un grande evento di promozione turistica, con il Giro d’Italia che metterà in evidenza le parti più belle e gli aspetti paesaggistici più interessanti del nostro territorio. Un’occasione buona per fare sport e fare turismo e per far conoscere in Italia e nel mondo la parte migliore della nostra terra”. Manlio Messina, assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo della Regione siciliana, ha dichiarato: “Abbiamo subito accettato l’invito di Rcs Sport ad anticipare la Grande partenza dal 2021 al 2020 perché riteniamo anche che la destagionalizzazione per noi è fondamentale. Siamo orgogliosi di fare parte di questo progetto che sono certo farà da traino allo sviluppo dello sport e del turismo. Sono convinto che le risorse vadano investite nei grandi eventi e per questo abbiamo scelto il Giro d’Italia. La Sicilia accoglierà la Corsa Rosa con il calore che l’ha sempre contraddistinta”.
“Con Regione Siciliana dal 2019 stiamo sviluppando un importante progetto di promozione del territorio attraverso il ciclismo – ha affermato in una nota Rcs sport – Percorso di comunicazione cominciato con il rilancio di una corsa internazionale come il Giro di Sicilia. Adesso la Grande partenza da Monreale e altre 3 tappe che mostreranno al mondo la bellezza della Sicilia. Sarà dunque un patrimonio dell’Unesco a dare il via ad un’edizione unica, attesa e tutta italiana del Giro d’Italia. Un modo spettacolare e di fascino per aprire l’edizione 103 della nostra Corsa rosa”.