Una vittoria meritata, al termine di una gara ben giocata dal Catania. I rossazzurri si impongono con un secco 2-0 sulla Cavese.
A segno Giosa e Dall’Oglio nel secondo tempo, ma anche nel primo gli etnei hanno creato diverse occasioni per portarsi in vantaggio. Un successo nel segno della continuità: l’effetto Baldini sta portando i risultati sperati
Squadra corta, aggressiva e con le idee chiare. Il Catania visto contro l’Avellino viene riproposto anche negli uomini da Francesco Baldini. I rossazzurri partono bene creano gioco al Simonetta Lamberti di Cava de Tirreni. Il primo a provarci è Maldonado al 9’ con un tiro insidioso su calcio di punizione.
Un minuto dopo Sarao colpisce di testa ma non inquadra di poco la porta su cross di Dall’Oglio. Al 17’ l’occasione più nitida per gli etnei: l’ex di turno Russotto scappa via sul versante di sinistro dell’area di rigore e calcia, ma Kucich compie una grande parata e mette in angolo. Gli etnei pressano a tutto campo, la Cavese prova a ripartire in contropiede, ma non crea mai insidie dalle parti di Martinez.
Nella ripresa si sblocca la gara, è il minuto 48: Giosa si libera sulla destra, sfrutta una dormita della difesa campana ed insacca alle spalle del portiere. I padroni di casa trovano immediatamente il pari con l’altro ex Calderini ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 66’ Sarao mette ancora i brividi alla Cavese, la sua conclusione viene respinta da Kucich con l’aiuto del palo.
Nel finale di partita, a 10 minuti dalla fine, il Catania mette in cassaforte la partita. Dall’Oglio intercetta palla a centrocampo, si invola al limite dell’area e lascia partire un destro a fil di palo che non lascia scampo a Kucich. I rossazzurri con questi tre punti salgono al quinto posto in classifica a quota 49. Nel prossimo turno il Catania sarà di scena al Massimino contro la Viterbese.
Antonino Lo Re