Trapani

Il Consorzio trapanese per la legalità e lo sviluppo programma la nuova stagione

PACECO (TP) – Il sindaco di Paceco, Giuseppe Scarcella, è stato eletto presidente del Consorzio trapanese per la legalità e lo sviluppo, subentrando a Nicolò Catania, sindaco di Partanna. Durante l’assemblea sono stati nominati anche il nuovo Direttore generale del Consorzio, Antonella Marascia, segretario generale del Comune di Mazara, che succede a Bernardo Triolo.
Per il Consiglio di amministrazione, infine, sono stati scelti lo stesso segretario del Comune di Marsala, Triolo, e l’ex presidente dei Tribunali di Marsala e Trapani, Roberto De Simone.

“Ora dobbiamo programmare la nuova stagione – commenta il sindaco di Paceco – attraverso un bando che sarà aperto a tutte le realtà del territorio: un concorso di idee per la realizzazione di progetti ed iniziative finalizzate alla diffusione della cultura della legalità. Dopo un bando analogo, lo scorso anno, è stato realizzato, tra l’altro, il Giardino della Legalità a Paceco, inaugurato in via Torrearsa e intitolato al giudice Alberto Giacomelli, su iniziativa della Proloco di Paceco presieduta da Francesco Craparotta”.

Sul rinnovo delle cariche si è espresso anche Nicolò Catania, presidente per tre anni consecutivi: “Ringrazio l’assemblea dei sindaci per l’ottimo lavoro svolto in questo triennio. Una serena e produttiva collaborazione che in questi anni ci ha permesso di compiere numerose e interessanti attività volte alla promozione e diffusione della cultura della legalità nei nostri comuni. Auguro quindi un proficuo lavoro al sindaco di Paceco che sono certo saprà portare avanti l’impegno del Consorzio con competenza ed entusiasmo”.

Alla seduta erano presenti, oltre ai sindaci di Partanna e Paceco, l’assessore del Comune di Marsala Clara Ruggieri, il sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano, l’assessore del Comune di Mazara Vincenzo Giacalone, l’assessore del Comune di Alcamo Vito Lombardo, il sindaco di Campobello di Mazara Giuseppe Castiglione e i primi cittadini di Calatafimi e Vita Antonino Accardo e Giuseppe Riserbato.

Il Consorzio per la legalità e lo sviluppo, al quale aderisce anche la Prefettura, riunisce i comuni dell’ex Provincia ora Libero Consorzio comunale di Trapani, con l’obiettivo di diffondere la cultura della legalità attraverso azioni e strumenti di sensibilizzazione e promozione soprattutto nelle aree ad alto tasso di criminalità e, inoltre, provvede alla concessione a titolo gratuito dei beni confiscati. Del Consorzio fanno parte dodici comuni: Partanna, Castelvetrano, Alcamo, Calatafimi-Segesta, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Erice, Mazara del Vallo, Marsala, Paceco, Salemi e Vita.