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Coronavirus le strategie del governo Dominicano per sostenere il turismo

SANTO DOMINGO – Il presidente della Repubblica Dominicana, Luis Abinader Corona, ha annunciato una serie di iniziative per affrontare le sfide dell’industria del turismo durante la pandemia Covid-19 e per garantire che il Paese sia una destinazione di viaggio sicura.

Il Piano di ripresa per un turismo responsabile in risposta al Covid-19, che sarà guidato dal presidente Abinader, proteggerà la salute, il benessere e la sicurezza dei turisti e promuoverà una ripresa sostenibile del settore turistico. “Il nostro obiettivo – ha affermato Abinader – è ridurre al minimo gli effetti della pandemia e facilitare una ripresa responsabile che dia priorità alla salute, massimizzi il potenziale per la creazione di posti di lavoro e la crescita economica e promuova uno sviluppo sostenibile del settore”.

David Collado, ministro del Turismo, ha sottolineato come la nuova amministrazione e l’Associazione degli hotel e del turismo della Repubblica Dominicana (Asonahores) si siano incontrati per comprendere meglio le preoccupazioni dei turisti riguardo alle esigenze del settore. “Il nostro obiettivo – ha detto – è contribuire alla continua crescita del settore così come dell’immagine del nostro Paese. Siamo fiduciosi che insieme supereremo le sfide della pandemia e assicureremo che la Repubblica Dominicana rimanga la destinazione numero uno nella regione per i viaggiatori internazionali, che visitano sia per vacanza, affari, opportunità di investimento o tornando alla loro seconda casa preferita”.

Il piano del governo prevede una serie di misure per garantire la salute e la sicurezza dei residenti e dei visitatori. Queste misure includeranno nuovi protocolli sanitari certificati a livello internazionale e si applicheranno all’intero settore, inclusi ristoranti e bar. In particolare, a partire dalla fine di settembre, test rapidi verranno eseguiti a campione sui viaggiatori in arrivo, come il test diagnostico del respiro per Covid-19. Una volta che questa misura sarà in atto, il requisito per un test Covid-19 negativo prima dell’arrivo verrà eliminato. Tuttavia, continuerà a essere valido fino ad allora. Le distanze sociali e l’uso di maschere saranno obbligatori per tutta la durata del soggiorno del visitatore.

A tutti i turisti che sceglieranno un albergo verrà concesso, in via temporanea, un piano di assistenza di viaggio che comprenderà copertura per emergenze, telemedicina, alloggio per soggiorni prolungati e costi per cambio volo in caso di contagio. Questa assicurazione sarà fornita gratuitamente al visitatore fino a dicembre 2020 e sarà pagata al 100% dallo Stato dominicano. Verrà implementata una “Bolla sanitaria” per garantire che i dipendenti dell’hotel rimangano il più a lungo possibile all’interno delle strutture. Le proprietà implementeranno una gestione sanitaria efficace con fornitori, appaltatori e dipendenti.

Le normative sul lavoro saranno adattate per ridurre al minimo e mitigare i rischi per i dipendenti. Il governo ha affermato che questo protocollo è in fase di certificazione da parte del World travel and tourism council’s safe travels (Wttc) e Buró Veritas, entrambi leader mondiali nelle certificazioni del settore.

Un nuovo Gabinetto del Turismo, guidato dal presidente della Repubblica e sotto la direzione del ministro del Turismo, gestirà il piano. Le istituzioni del settore costituiranno il Consiglio dei ministri, che monitorerà l’impatto e l’efficacia delle iniziative implementate e si adeguerà se necessario. Seguirà un piano di comunicazione, attraverso tutti i canali e punti di contatto con turisti e partner, per far sapere al mondo che la Repubblica Dominicana è una destinazione di viaggio sicura. Il piano di comunicazione comprende formazione, materiale dettagliato, aggiornamento costante e ottimizzazione dei motori di ricerca.