Mentre giorno dopo giorno Matteo Salvini assicura che finalmente il ponte sullo Stretto verrà realizzato, così come promesso in campagna elettorale, il neo sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi è certo che l’opera non verrà mai realizzata.
Sgarbi lo ha detto a Sky Tg24, ospite di Timeline. ”Il ponte di Messina non si farà. È una specie di miraggio e di visione che sembra essere positiva e poi non lo è rispetto all’ambiente, rispetto all’isola, rispetto al fatto che è un’area di terremoto terribile quale fu quello del 1908 a Messina e che è difficile immaginare che possa non tornare. Quindi quella direi che è una visione di Salvini”.
Intanto, il presidente della Regione Calabria annuncia un incontro col ministro Salvini sul tema del Ponte sullo Stretto. “Ma a margine di questo incontro – dice – gli parlerò anche della statale 106, un’infrastruttura strategica. Se vogliamo investire nel Mediterraneo dobbiamo incoraggiare il potenziamento infrastrutturale dell’area. E la statale 106 è stata qualificata come un’opera strategica per il Paese nel decreto infrastrutture del Def dove c’era l’impegno a reperire altri tre miliardi di euro. Un impegno però che deve trovare trovare corrispondenza nella legge di bilancio. Proprio in materia di rischio ambientale e sismico c’è la ragione che ha condotto il precedente governo a inserire quest’opera, una strada che si sviluppa tutta sulla parte ionica della Calabria ma che è definita oggi la ‘strada della morte’. Convinsi il precedente Governo evidenziando che la Calabria è la regione più sismica d’Europa, d’Italia sicuramente, esposta a rischi per eventi avversi e che qui c’è solo un’autostrada di collegamento, l’A2. Quindi, se si dovesse interrompere l’autostrada del Mediterraneo non ci sarebbe un’altra direttrice”.