Siracusa

Il premio Vittorini riparte a Siracusa dopo sette anni

SIRACUSA – Sarà la sala Ipostila del castello Maniace di Siracusa a ospitare la cerimonia di consegna del premio letterario nazionale “Elio Vittorini 2020”, che riprende da quest’anno il suo cammino dopo una pausa di sette anni.

L’annuncio è stato dato nel corso della presentazione alla stampa del premio svoltasi nel salone Borsellino di palazzo Vermexio. A presentare il nuovo corso sono stati l’assessore alla Cultura Fabio Granata, anche in rappresentanza del sindaco e presidente del premio Francesco Italia, il presidente dell’associazione culturale Vittorini-Quasimodo, Enzo Papa, il consigliere delegato dell’Inda Marina Valensise, Alessandra Trigilia, responsabile della sezione per i Beni bibliografici e archivistici della Soprintendenza dei Beni culturali, il presidente di Confcommericio Siracusa Elio Piscitello, il presidente della commissione di valutazione delle opere in concorso Antonio Di Grado, assieme ai componenti dello stesso organismo; Sarah Zappulla Muscarà e Daniela Sessa. A coordinare i lavori il giornalista Aldo Mantineo, segretario generale del premio.

Nato negli anni ‘90 da una felice intuizione di Arnaldo Lombardi, “nelle intenzioni dell’amministrazione – ha detto Granata – dovrà diventare il punto di forza di un Festival letterario al quale stiamo lavorando con iniziative quali ‘Estate a Villa Reimann’ o ‘Conversazioni siracusane al tramonto’. Esse costituiscono non solo un tentativo di rivalorizzazione di due siti culturali, ma descrivono l’ambizione di provare a immaginare una città che attraverso i libri prova a realizzare una rigenerazione umana e di qualità”.

Per Di Grado “la qualità complessiva delle venticinque opere in concorso per Vittorini è di assoluto rispetto e spessore. La pronta risposta avuta dalle case editrici, tantissime quelle di primissimo piano del panorama editoriale italiano, ha quasi reso impalpabile il vuoto degli ultimi sette anni. Il premio Vittorini riparte anche da questo, con una forma e una struttura più leggera ma con intatta la voglia di crescere”.

Appuntamento, dunque, l’11 settembre nel salone Paolo Borsellino per la cerimonia di consegna del “Premio Arnaldo Lombardi per l’editoria indipendente”. In quella occasione a Lombardi sarà conferita la cittadinanza onoraria post mortem. Per il Premio Vittorini l’appuntamento è il 12 settembre nella sala Ipostila del castello Maniace.