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Il Psi non trova il centrosinistra, Oddo: “De Luca unica alternativa alla destra”

PALERMO – Cercasi centrosinistra disperatamente. Il Psi siciliano ha una buona bussola che porta però agli errori commessi dalla coalizione in anni di scelte difficili ma soprattutto sbagliate. Per il segretario regionale Nino Oddo – è anche numero due nazionale del partito – c’è tanto, forse troppo, da fare per tornare ad essere competitivi.

L’alleanza tra Pd e Cinque Stelle è l’avvio del nuovo centrosinistra? Oppure è la sua fine?
“Il confronto fra Pd e Cinque Stelle è un elemento importante, ma ovviamente non esaustivo del dibattito che va innescato fra le forze di opposizione oggi in Italia ed in Sicilia. Sarebbe però una soluzione insufficiente sul piano matematico, ma in particolare sul piano politico. Occorre mettere in campo una proposta più ampia e credibile, che non sia percepita come una sommatoria di sigle, ma come un’alleanza capace d’innescare entusiasmo e di riportare alle urne parte di quel popolo di sinistra che, ormai sfiduciato, ha deciso di rifugiarsi nell’astensionismo”.

In Sicilia il centrosinistra ha anche perso l’anima. L’ultimo caso, quello dell’adesione di Caterina Chinnici a Forza Italia, è emblematico e simbolico. Negli ultimi anni solo errori. Perché?
“Il centrosinistra in Sicilia – e principalmente il gruppo dirigente del Pd – ha scritto una delle pagine più brutte della sua storia. C’erano le condizioni per non suicidarsi e per mantenere sull’Isola l’intesa che aveva portato alle primarie. Purtroppo, come già altre volte in passato, il Pd ha puntato a gestire la sconfitta, piuttosto che a tentare seriamente di vincere. L’ha fatto cancellando la lista del Presidente, utilizzando la propria lista per regolamenti interni e chiudendo in partenza a possibili ulteriori convergenze al centro, con il risultato che Cateno De Luca è oggi la vera alternativa alla destra in Sicilia”.
Dall’altro lato, il centrodestra siciliano al governo non sta brillando. La Sicilia è davvero messa male?
“Schifani rischia di fare rimpiangere Musumeci. Il centrodestra è una macchina elettorale efficiente, ma si conferma incapace di realizzare quel processo di modernizzazione di cui i siciliani hanno bisogno”.

Il Psi continuerà la sua battaglia di testimonianza? Perché una forza riformista e socialista non riesce ad avere spazio nel panorama politico nazionale e regionale? 
“L’assenza di un forte Partito Socialista è la grande anomalia della politica italiana. In tutti i Paesi europei, i socialisti rappresentano la forza trainante dello schieramento di sinistra. Qui, invece, abbiamo un soggetto politico costituito dalla sommatoria di ex Dc ed ex Pci, senza un’anima chiara e che, non a caso copre una fascia limitata di elettorato, per nulla paragonabile ai grandi partiti progressisti delle democrazie occidentali. è assolutamente probabile che gli errori del gruppo dirigente del Psi, dopo il 1992, abbiano contribuito a determinare questa anomalia”.