Ragusa

Imprese, legalità e sicurezza: intesa Confcommercio Ragusa-Carabinieri

RAGUSA – Garantire la cultura della legalità e della sicurezza con le imprese. È questo l’obiettivo di un Protocollo siglato dalla sezione provinciale di Confcommercio e dall’Arma dei carabinieri.

“Si tratta di un altro passo importante nello sviluppo della cultura della legalità e della sicurezza che – ha sottolineato il presidente di Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti – Confcommercio ha sempre perseguito organizzando eventi come quello a cadenza annuale dal titolo Legalità ci piace”.

Un protocollo che, benché sottoscritto a Roma, avrà ricadute anche sui territori decentrati, come nel caso dell’area iblea. “L’intesa, infatti – ha aggiunto – prevede studi, ricerche, convegni e iniziative di formazione, finalizzati alla prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale, la sensibilizzazione sui fenomeni vessatori del settore economico, la valorizzazione della tutela ambientale con particolare riferimento agli illeciti nel ciclo dei rifiuti, la salvaguardia della salute del consumatore connessa alla vendita di prodotti e dispositivi medici”.

Il protocollo è stato fortemente voluto dall’associazione di categoria per la reciproca collaborazione nello sviluppo della cultura della legalità e della sicurezza instaurata con le Forze dell’ordine. L’Arma dei Carabinieri si avvarrà di qualificati rappresentanti del Raggruppamento operativo speciale (Ros), dei Reparti operativi, del Comando per la Tutela ambientale e Transizione ecologica e del Comando per la Tutela della salute, al fine di rendere fruibili all’interesse collettivo le peculiari competenze che contraddistinguono l’istituzione.

Confcommercio promuoverà la partecipazione della dirigenza politica e tecnica e degli associati, con il coinvolgimento dell’intero sistema confederativo, articolato in territoriali e categorie. “Sappiamo, poi, che uno degli aspetti più insidiosi dell’illegalità, in particolare per fenomeni come racket, usura, corruzione – ha continuato Manenti – è la percezione da parte di chi li subisce di essere solo. Gli stessi fenomeni criminali stanno diventando sempre più complessi e difficili da affrontare. Da quelli predatori a quelli legati alla criminalità organizzata.

E la collaborazione tra istituzioni e parti sociali è la via maestra per presidiare in modo capillare, diffuso ed efficace la sicurezza. E poi siamo soddisfatti di questa intesa con i carabinieri. Mai come in questo momento – ha aggiunto il presidente – le persone e le imprese hanno bisogno che si uniscano le forze per dare loro sostegno e fronteggiare la criminalità”.

L’attuazione del protocollo, che avrà durata triennale, sarà affidata ad un comitato paritetico: con questa intesa “si rafforza ulteriormente il percorso di promozione della legalità che – ha concluso – si esprime proprio nelle cosiddette giornate della Legalità ci piace”.