Brevi

In Brasile la deforestazione amazzonica è al livello massimo dal 2008

La deforestazione amazzonica ha raggiunto il suo livello piè elevato da dodici anni a questa parte, stando ai dati ufficiali diffusi dal governo brasiliano. In totale negli ultimi dodici mesi (più esattamente fra agosto 2019 e lo stesso mese di quest’anno) sono andati distrutti 11.088 chilometri quadrati di foreste, stando alle rilevazioni satellitari, un aumento del 9,5% rispetto al 2019.

Si tratta del dato più elevato dal 2008, in cui la superficie disboscata aveva raggiunto i 12.911 chilometri quadrati; secondo le Ong ecologiste una deforestazione di questo genere fa del Brasile l’unico Paese ad aver aumentato le proprie emissioni di gas serra in un anno in cui l’economia mondiale si è vista di fatto paralizzata.

Il governo di Jair Bolsonaro (scettico sui cambiamenti climatici) si è attirato le critiche della comunità internazionale per una politica ambientale che mira a legalizzare l’agricoltura e le attività minerarie nelle zone protette e per aver ridotto i fondi destinati alla protezione ambientale.