Ad Auckland è scattata la mezzanotte: la Nuova Zelanda è stata la prima a festeggiare l’arrivo del 2022. Le autorità hanno allentato le restrizioni anti-Covid per l’occasione: per la prima volta da agosto, le persone hanno potuto riunirsi.
Niente balli in bianco sulla famosa spiaggia di Copacabana a Rio de Janeiro, niente festeggiamenti a Trafalgar Square a Londra, niente spettacoli di luci sugli Champs Elysees, il countdown di Times Square a New York
contingentato e fuochi d’artificio a Sydney tra tamponi e limitazioni: il mondo, alle prese con l’impennata dei contagi
spinta dalla variante Omicron, cancella o taglia i festeggiamenti per il nuovo anno.
Da una parte all’altra del
Pianeta, anche quest’anno come per l’arrivo del 2021, saltano così le feste più famose di fine anno, che come sempre partiranno e si chiuderanno nelle piccole isole del Pacifico.