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In ripresa il business degli scooter

ROMA – Mercato delle due ruote sempre più in ripresa. Dopo l’impennata di vendite registrata nel mese di luglio, anche nello scorso mese di agosto si conferma il trend positivo. Secondo quanto emerge da uno studio condotto da Ancma (Associazione nazionali ciclo motociclo accessori) il business degli scooter ha registrato una crescita delle vendite del 41,2% rispetto allo stesso periodo del 2019 per un totale di 18.199 nuovi veicoli immessi sul mercato.

Nello specifico, il totale immatricolato (veicoli con cilindrata superiore a 50cc) totalizza 16.673 mezzi venduti, con un significativo incremento rispetto allo stesso periodo del 2019, pari a +42,44%. Molto simile l’andamento di scooter e moto, con i primi che fanno registrare una crescita del 42,87%, equivalente a 10.031 veicoli, e i secondi che evidenziano un incremento nelle vendite del 41,80%, pari a 6.642 unità. Anche nel mese di agosto i ciclomotori si trovano in territorio positivo, con 1.526 veicoli venduti, corrispondenti a una crescita del 28,99%.

Analizzando i primi otto mesi dell’anno – spiega Ancma – si evince come il mercato prosegua con il recupero dei volumi persi a causa del recente lockdown ma rimane il segno negativo rispetto allo stesso periodo del 2019. L’immatricolato (scooter + moto) totalizza 160.490 veicoli, con una perdita del 10,93% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso: in particolare gli scooter registrano 90.662 unità pari ad un calo del 10,13%, mentre le moto, con 69.828 mezzi immatricolati, segnano un calo dell’11,94%. I cinquantini si avvicinano gradualmente ai volumi dello scorso anno, con un decremento del 5,68%, corrispondente a 12.693 mezzi venduti. Il totale mercato evidenzia una perdita del 10,56%, per un totale di 173.183 veicoli immessi sul mercato.

Quanto al dettaglio legato alla cilindrata, nel periodo compreso tra gennaio e agosto mantiene la prima posizione la classe dei 125cc, con 34.921 unità immatricolate, pari a un calo del 9,35%. Seguono gli scooter di cilindrata compresa tra 300cc e 500cc, con 32.336 veicoli venduti con una flessione del 14,20%. Al terzo posto gli scooter 150cc–250cc, con 16.320 veicoli immessi sul mercato (-8,22%). Hanno, invece, già recuperato i volumi persi a causa della pandemia i cosiddetti maxi scooter oltre 500cc, che totalizzano 8.427 unità (+0,8%).

Per quanto riguarda le moto, le cilindrate comprese tra 800cc e 1.000cc conquistano la prima posizione con 16.784 mezzi venduti. Seguono le cilindrate oltre i 1.000 cc, che totalizzano 16.613 pezzi e le moto 300cc–600cc, con 13.114 veicoli.

Un discorso a parte merita, infine, il mercato dell’elettrico. Grazie anche alle novità normative introdotte dalla conversione in legge del Decreto Crescita, in particolare, la cancellazione dell’obbligo di rottamazione e l’aumento dei contributi saliti fino quattromila euro in caso di rottamazione di un veicolo termico e le scommesse legate allo scooter sharing, nel mese di agosto, la sfera degli e-scooter registra una performance record del +837,88%, equivalente a 2.129 veicoli immessi sul mercato. Anche nel calcolo complessivo dei primi otto mesi dell’anno, hanno chiuso con 5.806 unità e una crescita complessiva del 91,93%.