News - Cronaca

In Sicilia film ricorda le foibe

PALERMO – Anche la Sicilia vuole ricordare il martirio e il sacrificio del popolo istriano-fiumano-giuliano e dalmata. “Un impegno dovuto alla memoria di migliaia di morti e ai 350 mila italiani che, dal settembre 1943, furono costretti dall’odio etnico ad abbandonare le loro case, i loro beni, il loro lavoro per disperdersi come esuli in varie parti di Italia e del mondo intero”, afferma una nota.

Il 10 febbraio è stata celebrata la Giornata del Ricordo (istituita con legge dello Stato n. 92 del 30 marzo 2004), “per non dimenticare e per far conoscere alle nuove generazioni il sacrificio di tanti innocenti connazionali”. Quest’anno le celebrazioni saranno sostenute anche dalla Regione Siciliana attraverso tre proiezioni – a Palermo, Catania e Agrigento – del film Red Land – Rosso Istria”: l’intenso film firmato da Maximiliano Hernando Bruno, che narrando la vita e il martirio di Norma Cossetto, giovane studentessa istriana, in un crescendo epico di dolore, paura e disperazione, racconta in un tragico affresco quei drammatici giorni.

Tre proiezioni, con ingresso libero fino ad esaurimento posti, che si realizzano su iniziativa del presidente della Regione Nello Musumeci e dell’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo Manlio Messina: a Palermo, venerdì 21 febbraio, alle ore 20.30, Cinema Multisala Al Politeama; a Catania, lunedì 24 febbraio, alle ore 20.30, Uci Cinemas Multisala; ad Agrigento, giovedì 27 febbraio, alle ore 20.30, Cinema Astor. Saranno presenti alle proiezioni sia il regista Maximiliano Hernando Bruno che il produttore Alessandro Centenaro.