Inchiesta

Incendi, un’altra stagione infernale, in fumo oltre 16 mila ettari in Sicilia

PALERMO – “La campagna antincendio non sta andando bene”. Non usa mezzi termini Tonino Russo, segretario regionale della Flai-Cgil, per fotografare la situazione incendi che quest’estate, come anche le precedenti, sta lambendo estese zone del territorio siciliano.

Dati sugli incendi

Effettivamente le dichiarazioni di Russo rispecchiano perfettamente quanto riportato dalla piattaforma Effis (European forest fire information system) che registra gli incendi che avvengono in tutta l’Ue attraverso l’acquisizione di dati satellitari. In Sicilia, in poco più di due mesi (da giugno al 16 agosto), sono andati in fumo ben 15.678 ettari di suolo. Se si aggiungono gli 800 ettari andati in fumo da inizio anno fino all’inizio della campagna antincendio della Regione si arriva a circa 16.500 ettari di territorio lambiti dalle fiamme. La provincia più colpita è stata, fino ad ora, Agrigento con quasi seimila ettari bruciati in due mesi. Seguono Caltanissetta (circa tremila ettari) e Palermo (2.293). Fin qui, comunque, è andata decisamente meglio rispetto al disastro della scorsa stagione (alla fine si sono contati 78 mila ettari distrutti dal fuoco solo nell’Isola), tuttavia i numeri restano spaventosi.

Forestali: un esercito con le armi spuntate

“Siamo a metà agosto – sottolinea Tonino Russo – e ci sono stati circa 6.000 incendi. Incendi che sono stati affrontati con i mezzi che sono sempre gli stessi da 30 anni in quanto la gara per l’acquisto di nuovi mezzi non è stata espletata”… CONTINUA LA LETTURA. QUESTO CONTENUTO È RISERVATO AGLI ABBONATI

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