Cronaca

Incidente mortale a Corleone: indagati i genitori di Rosario Leto

Risultano indagati i genitori di Rosario Leto, il 16enne deceduto insieme alla fidanzata 18enne Giulia Sorrentino nell’incidente mortale di Corleone avvenuto tra sabato 14 e domenica 15 maggio. Come riportato da altre testate giornalistiche, si tra di un “Un atto dovuto – spiega l’avvocato Antonio Di Lorenzo che assiste la famiglia Leto che poi, ha aggiunto–. Si devono eseguire esami irripetibili e i genitori del ragazzo devono nominare i loro consulenti”.

Il messaggio d’addio dei genitori di Giulia

Sui social, è stato pubblicato un post, “l’ultimo saluto” da parte del papà e dalla mamma di Giulia Sorrentino.

“Cara Amata e Adorata Giulia figlia nostra e sorella del tuo amato e adorato Fratello Alex  e del tuo caro fratellino  Rocco che tu amavi tanto qui con te nella foto. Per 18 anni hai riempito i nostri cuori con il tuo cuore la tua umiltà la tua saggezza la tua allegria e siamo stati orgogliosi di avere vissuto insieme a te tante pagine di amore nella nostra famiglia.. adesso hai lasciato un vuoto immenso…ci manca quel vulcano che eri tu.. Ci mancano i tuoi sorrisi, immensamente sempre insieme ci rivedremo. Ti amiamo amore mio… Ti mandiamo un bacio lassu a te e anche al tuo amico del cuore che tanto adoravi  Rosario ..amici nella vita e nella morte. Sei il nostro Angelo più bello E rimarrai nei nostri cuori per sempre. A presto.. il tuo Papà la tua Mamma e il tuo amato Fratello Alex e Rocco”.

Il 16enne Rosario Leto guidava l’auto

Aveva una passione sfrenata per le auto e per questo si sarebbe messo alla guida della vettura del padre nonostante i suoi soli sedici anni e, quindi, senza patente. E’ la ricostruzione ritenuta, allo stato, maggiormente attendibile dai carabinieri che indagano sull’incidente stradale.

Altri due giovani, di 19 e 17 anni, sono rimasti feriti. Secondo i medici le loro condizioni starebbero migliorando ed entrambi sarebbero fuori pericolo. Per chiarire la dinamica dell’incidente e stabilire le responsabilità i carabinieri sentiranno i due ragazzi che si sono salvati dalla tragedia che sono ricoverati nell’ospedale Bianchi e al Civico.