Giacomo Falzone Ingargiola, 41 anni, di Mazara del Vallo (TP): si chiama così l’ennesima vittima sul lavoro in Sicilia, vittima di un tragico incidente ad Aci Platani, Acireale, in provincia di Catania.
La tragedia è avvenuta nel tardo pomeriggio di martedì 19 novembre. L’uomo lascia moglie e figli.
Rimane ancora da confermare l’esatta dinamica di quanto accaduto. Secondo una prima ricostruzione, riportata dai colleghi di ReiTV, il 41enne originario del Trapanese sarebbe deceduto dopo una caduta accidentale. Pare che fosse seduto sul muretto che delimita il canalone del torrente Lavinaio – Platani, quando sarebbe caduto improvvisamente finendo all’interno del canalone. Avrebbe battuto la testa e sarebbe deceduto sul posto: inutili i tentativi di rianimazione del 118.
Sul posto sono intervenuti, oltre ai sanitari, anche i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia locale per le operazioni di soccorso e per l’avvio delle indagini di rito sul tragico incidente.
Quella di Giacomo Falzone Ingargiola è l’ennesima morte bianca in Sicilia nel giro di pochi mesi. Il bilancio degli incidenti sul lavoro si aggrava giorno dopo giorno, soprattutto in campo edile (ma non solo).
Sono numerosi i messaggi di cordoglio per il 41enne sui social. In uno di questi, si legge: “Giacomo doveva a breve tornare a casa dalla sua famiglia, dove lo aspettavano la moglie e i suoi bambini. Nulla di tutto questo è successo, adesso Giacomo è un angelo e veglia sulla sua famiglia da lassù”.
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