Cronaca

Ennesimo incidente sul lavoro in Sicilia, operaio precipita dal tetto: trasferito al Civico

Ennesimo incidente sul lavoro in Sicilia, questa volta a Lampedusa: ferito un imbianchino di 53 anni, trasferito d’urgenza a Palermo.

La notizia è stata diffusa solo poche ore dopo l’ultima tragedia in ambito lavorativo che ha interessato l’isola: a Misterbianco, in provincia di Catania, un operatore edile di 56 anni – Angelo Aleo – è morto dopo un “volo” di circa 3 metri nel cantiere edile in cui lavorava. La notizia ha scatenato le polemiche tra i sindacati, che adesso chiedono giustizia per l’ennesima “vittima del dovere” in Sicilia e accertamenti sulle condizioni di sicurezza dei lavoratori. “Nulla e nessuno restituiranno alla famiglia l’operaio edile morto oggi a Misterbianco. Una risposta, però, è dovuta”, si legge in una nota di Uil Catania.

Incidente sul lavoro a Lampedusa, grave 53enne

Rimane ancora da confermare l’esatta dinamica di quanto accaduto. Secondo una prima ricostruzione, l’imbianchino 53enne sarebbe rimasto gravemente ferito dopo essere precipitato dal tetto di un’abitazione dove stava effettuato dei lavori per conto del proprietario. Pare che, dopo il volo, il malcapitato sia finito su un’auto in sosta in strada.

Sul posto sono accorsi i soccorritori, che hanno trasferito il malcapitato prima al Poliambulatorio di Lampedusa e poi (mediante elisoccorso) all’ospedale Civico di Palermo. L’operaio avrebbe riportato delle ferite gravi.

Immagine di repertorio