Cronaca

Anziano travolto e ucciso da auto pirata, dolore per la morte di “Zio Totò”

L’ennesimo tragico incidente in Sicilia si è registrato a San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo, dove un pedone – Salvatore Chirchio, 87 anni – è morto dopo essere stato investito dall’auto condotta da un giovane pirata della strada.

Il sinistro fatale per l’87enne, conosciuto in paese come “zio Totò”, è avvenuto ieri mattina – lunedì 11 settembre – nei pressi di via Matteotti.

Incidente a San Giuseppe Jato, Salvatore Chirchio investito e ucciso

Rimane ancora da confermare l’esatta dinamica di quanto accaduto. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’anziano sarebbe stato investito da un’auto mentre attraversava in via Matteotti. Il conducente del veicolo non si sarebbe fermato a prestare soccorso.

Nonostante la corsa disperata in ospedale e il ricovero in Terapia Intensiva, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Questa mattina è stata resa nota la notizia del decesso dell’87enne, molto conosciuto a San Giuseppe Jato.

Sono in corso le indagini sul tragico incidente. Le forze dell’ordine avrebbero già rintracciato il conducente dell’auto pirata, un giovane del luogo, che potrebbe presto dover rispondere del reato di omicidio stradale.

Il cordoglio

L’intera comunità di San Giuseppe Jato piange la scomparsa dell’anziano. In uno dei tanti messaggi di cordoglio sui social, si legge: “Una triste notizia che ci lascia davvero sgomenti e addolorati.
Il nostro amico Salvatore Chirchio non è più con noi. Dopo essere stato investito da un auto le ferite riportate erano troppo gravi per pensare che potesse sopravvivere. Solo un miracolo poteva salvarlo.
Il gruppo Jato e dintorni esterna le sue più sincere condoglianze alla famiglia. Riposa in pace, carissimo e sfortunato amico mio“.

Immagine di repertorio